Smog in calo, ma restano le targhe alterne
La riduzione al di sotto dei 100 microgrammi di polveri sottili nell’aria ha scongiurato il blocco totale della circolazione
La riduzione nei livelli delle polveri sottili ha scongiurato per l’ennesima volta il blocco totale del traffico paventato per la giornata odierna. Rimangono in vigore le targhe alterne (oggi circoleranno quelle pari): si tratta della sesta volta consecutiva, un vero e proprio record per Pordenone. Limiti alla circolazione che non sono destinati a cambiare in tempi brevi visto che le previsioni meteo non prefigurano un cambio radicale della situazione con precipitazioni e venti forti. Un miglioramento, però, c’è stato ed è risultato evidente nella giornata di ieri. Alle 14, infatti, il dato medio è stato di 102 microgrammi per metro cubo di polveri sottili (martedì si era chiusa con una media di 161), che è ulteriormente sceso a 98 due ore dopo. A determinare la significativa riduzione, valori di picco che sono scesi fino a 70 microgrammi nel corso del pomeriggio, complici alcune lievi folate di vento. «Un quadro incoraggiante – commenta il vice sindaco, Ennio Martin – che ci ha spinto, insieme a Cordenons e Porcia, a non introdurre misure più radicali come il blocco totale del traffico che avevamo indicato come opzione nei giorni scorsi e che potrà essere attuato solo se i valori di Pm 10 supereranno quota 150 microgrammi». Rimangono, in ogni caso, le targhe alterne, in vigore dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, con possibilità di circolare per le vetture con l’ultima cifra della targa pari, Euro 4, gpl e a metano o con tre persone a bordo. Divieto assoluto, a prescindere dal numero della targa, per le macchine non catalizzate. Per la giornata di domani, invece, targhe alterne, con privilegio per le dispari. Quella odierna è la sesta giornata consecutiva di limitazione della circolazione, un vero e proprio record per Pordenone, Cordenons e Porcia,l in linea con quanto sta avvenendo nella pianura padana. L’appello di Martin è rivolto a un maggiore utilizzo del bus navetta gratuito, gestito dall’Atap, che collega i parcheggi scambiatori di via Montereale, nei pressi dell’ospedale, e della Fiera col centro cittadino. «Effettivamente – sottolinea – non è particolarmente affollato e dispiace perché il Comune sta investendo molto su questo strumento». Il budget di 25 mila euro fissato per il 2008 si sta progressivamente erodendo. Ma sulla funzionalità del bus, emergono perplessità da parte di alcune categorie di lavoratori, in particolare coloro che sono proprietari o dipendenti di negozi, oppure che finiscono comunque alle 19, quando invece il bus navetta interrompe le proprie corse alle 18.30, per cui chi lascia l’auto nei parcheggi alla mattina deve recarsi a piedi a riprenderla. «Valuteremo la possibilità di allungare l’orario – replica Martin – anche se ciò comporta dei costi che dovremo verificare se riusciremo a sostenere». Intanto ieri la Polizia municipale ha effettuato i consueti controlli, irrogando una trentina di sanzioni da 74 euro l’una ai trasgressori.
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