Smercio di cocaina Inflitti 7 anni e 6 mesi

Due condanne, in abbreviato, a 3 anni e 8 mesi ciascuno. Si è chiuso così il processo in abbreviato per spaccio di cocaina dinanzi al gup Rodolfo Piccin per Leart Bejo, 28 anni, e Version Rexha, 31 anni, entrambi di nazionalità albanese, il primo residente a Pordenone, il secondo a Cinto Caomaggiore.

Il nucleo investigativo dell’Arma di Pordenone ha ricostruito lo smercio di polvere bianca a una clientela trasversale del ceto medio-alto, capace di spendere per i festini a base di droga anche mille euro a weekend e di pagare una dose 80-100 euro, un prezzo più elevato, per merce di qualità.

L’indagine, condotta dal pm Monica Carraturo, ha portato a due custodie cautelari in carcere, una persona gli arresti domiciliari, tre obblighi di dimora, 32 denunce a piede libero e 20 perquisizioni. I carabinieri hanno scoperto che lo stupefacente, se non superava la prova qualità, veniva ritirato dal mercato.

A Bejo la procura di Pordenone ha contestato, in concorso con Rexha, di aver acquistato la droga a Gruaro e nei dintorni da un altro connazionale, nel dicembre 2019. Gli inquirenti hanno collocato varie cessioni di cocaina sulla piazza pordenonese, nella zona di Aviano e a Porcia in un periodo compreso fra luglio 2018 e febbraio 2020. I carabinieri hanno individuato sette clienti di Bejo.

Version Rexha è accusato invece di aver acquistato a Pasiano 10 grammi di cocaina a 50 euro il grammo da un connazionale per poi spacciarla. I carabinieri hanno documentato varie cessioni a quattro consumatori, in un caso un cliente ha acquistato trenta grammi di cocaina. —

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