Simbolo di cucina friulana chiude la trattoria Da Treu

Dopo un secolo di piatti rigorosamente locali il ristorante di Gemona si arrende Sui suoi tavoli sedettero Rivera, Verdone e Arbore. La titolare: «È giunta l’ora»
GEMONA. Dopo almeno cento anni di attività in centro a Gemona, chiude i battenti il ristorante e trattoria Da Treu. Presente da circa un secolo in San Rocco, il locale è ben noto anche fuori dal paese e ora, dopo una vita passata a preparare i suoi piatti, la titolare Loretta Cuttini ha annunciato la chiusura con la fine di luglio. «La rimando da alcuni mesi – racconta Loretta – ma è giunta l’ora. Su cosa ho puntato? Io ho sempre proposto la mia cucina, quella tradizionale friulana».


A 71 anni, per Loretta è venuto il momento di riposarsi, ma a Gemona i suoi piatti li hanno conosciuti in tanti: dalla trippa alla parmigiana al musetto con la brovada, senza dimenticare la “sope” che per tradizione si consumava l’ultima notte dell’anno. Loretta aveva iniziato a gestire Da Treu nel 1983, ereditandolo dalla sua famiglia. Suo padre Bruno, con la moglie Maria, lo aveva preso in gestione nel 1948 per acquistarlo definitivamente dalla famiglia Sartori nel 1957. Quel locale era di proprietà dei Sartori ancora nel 1921, quando Domenico Treu abbandonò la gestione. Non è dato sapere quando la famiglia Treu battezzò originariamente, con il suo nome, il locale ma pare lo abbia gestito per diverso tempo: quella che a Gemona e per i gemonesi è semplicemente la trattoria Da Treu ha alle spalle più di un secolo. Tutte le gestioni successive al 1921 hanno infatti scelto di mantenere quel nome: di fatto, fino al 1934 la conduzione risulta a nome di Armellini “in Treu”, che aveva affittato la licenza da Ugo Fachin: nel periodo della seconda guerra mondiale era stata invece Brigida, la moglie di quest’ultimo, a gestirlo. Ad ogni modo dal 1948, con l’arrivo della famiglia Cuttini, di certo per Loretta è l’inizio di una vita in quel ristorante, che rimase chiuso solo dal 1970 al 1977 per problemi di salute del padre Bruno, ma in seguito è sempre stato aperto. E da locale del centro è stato teatro della storia della cittadina.


Non solo, con il Lab e l’attività dell’Ert al cinema teatro, Da Treu hanno mangiato personaggi del calibro di Carlo Verdone, Renzo Arbore, Roberto Vecchioni, Rosita Celentano, Gianni Rivera, Pupi Avati. E tanti altri. «Ringrazio tutti i miei clienti – il commosso saluto di Loretta Cuttini – e gli affezionati frequentatori del locale. Per me il dover chiudere è più un dispiacere per loro, erano abituati a venire qui».


Con quella della trattoria Da Treu si chiude una pagina importante dei locali gemonesi. Ma sono in tanti a confidare che nuovi gestori si facciano avanti. Mantenendo lo stesso nome.


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