Sicurezza, accordo Saf & Saf

Intesa fra la società alpinistica e quella dei trasporti pubblici

Due realtà friulane assonanti nella sigla "Saf", e cioè la Società Alpina Friulana e la Società Autoservizi Fvg spa, operanti in settori diversi ma con il comune obiettivo della sicurezza, hanno avviato un'interessante collaborazione nel segno appunto della "safety" con una finalità condivisa: la sicurezza in montagna e a bordo dei bus.

L'accordo è stato firmato dal presidente della Società Alpina, Sebastiano Parmegiani, e dall’amministratore delegato di Saf, Gino Zottis. Un incontro da cui parte un legame ideale in nome della sicurezza: quello su strada, nei servizi di trasporto di persone, e quella in parete, con l'assistenza dai professionisti. «Giocando con i due nomi - commenta Paolo Cignacco, istruttore di alpinismo della Saf, sezione Cai di Udine - faremo partire a breve la campagna "Saf & Saf & Saf(ety)”, che per entrambe le società ha come obiettivo la sicurezza e la qualità, sia per i soci del sodalizio che per i clienti della spa. I bus della Saf riporteranno così immagini sull'escursionismo e dei corsi su ferrata e di alpinismo in sicurezza».

«La nuova sinergia - aggiunge Zottis - vuole essere un ulteriore stimolo al progetto “Muoversi in libertà e sicurezza” che la Provincia di Udine sta realizzando con Saf, per sostenere il trasporto pubblico locale».

La sezione friulana è tra le sedi storiche del Cai: nata nel 1874, è uno dei più antichi sodalizi alpinistici esistenti al mondo. La Saf autoservizi invece prosegue l’attività, nata nel 1919, della Società Servizi Automobilistici Friulani e iniziò il suo servizio in provincia di Udine con 5 autocarri militari trasformati.

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