Si insedia un’azienda di serigrafia industriale
SAN QUIRINO. È una delle aziende del nordest con il più alto tasso di innovazione, fornitrice dei marchi più prestigiosi dell’automotive e dell’industria dell’elettrodomestico. Si chiama “La Grail” ed è uno degli esempi più fulgidi del made in Italy di qualità: operativa dal 1985 nel mercato della serigrafia industriale, La Grail affonda le sue radici a Pasiano, ma ora ha completato il trasloco del suo stabilimento produttivo di San Quirino, andando ad occupare uno stabile di oltre tremila metri quadrati, progettato e realizzato dalla trevigiana Gruppo Basso-Lefim.
Il motivo del trasferimento è spiegato dal presidente de La Grail, Gianluigi Mazzoli: «Abbiamo l’obiettivo di raddoppiare il nostro fatturato entro due anni, pertanto abbiamo cercato un immobile più grande dove poter espandere i nostri reparti produttivi. In questa ricerca, abbiamo trovato un partner affidabile in Gruppo Basso-Lefim, che oltre ad offrirci una soluzione all’interno del nostro territorio, ci ha seguiti attentamente in tutte le fasi del trasloco, permettendoci di trasferire l’intero stabilimento di Pasiano nei tempi previsti, senza conseguenze sulla produzione».
La Grail è un’azienda specializzata nel settore della serigrafia e tampografia industriale e vanta nel suo portafoglio clienti marchi europei del calibro di Bmw, Porsche, Electrolux, Candy, Aeg, di cui cura la stampa delle componenti grafiche sui più diversi materiali (carta, vetro, plastica e metalli), seguendo ogni fase del ciclo produttivo, dalla vendita al ritiro logistico, dalla programmazione interna, alla gestione delle consegne del prodotto finito.
«Siamo un’azienda che fa della tecnologia il proprio fiore all’occhiello – prosegue Mazzoli –. Disponiamo di macchinari di assoluta avanguardia tecnologica e ogni anno investiamo il 10 per cento del nostro fatturato in ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei nostri prodotti e l’efficienza del ciclo produttivo, tanto che oggi siamo riconosciuti tra le cinque aziende più innovative del Pordenonese».
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