Si ammala dopo un viaggio all'estero: muore a 28 anni dopo undici mesi in coma

TAVAGNACCO. Era pronto a cambiare vita, trasferendosi in Australia assieme alla persona amata. Ma in poco più di un anno tutto è cambiato e quel viaggio che doveva porre le basi per un nuovo futuro, di condivisione e di felicità, ha segnato in maniera irreversibile la sua esistenza. Cristian Venuti, 28enne di Colugna, è morto domenica 22, in ospedale, dopo undici mesi di coma. Un ragazzo riservato, ma pieno di vita, ucciso da un’infezione causata da un batterio.

Tutto comincia l’11 settembre 2019, quando Cristian si innamora di una ragazza di Udine e decide di intraprendere assieme a lei un viaggio in Australia per cambiare vita e ricominciare insieme. Dopo essere rimasti una ventina di giorni in Turchia qualcosa cambia e la giovane va per la sua strada, preferendo raggiungere l’Australia per conto proprio.

«A quel punto mio figlio ha optato per un’esperienza in solitaria con lo zaino in spalla – racconta la madre, Donatella Toffoli –. Dopo alcune tappe ha raggiunto prima l’India e poi, malauguratamente, Bangkok, in Thailandia».

Siamo a fine ottobre 2019. Nella capitale thailandese qualcosa accade e il giovane friulano contrae l’infezione da batterio. La vicenda resta ancora avvolta nel mistero.

«Non sappiamo bene cosa sia successo e chi abbia incontrato a Bangkok, le cose non sono chiare – aggiunge la mamma di Cristian –. Io e mia sorella l’abbiamo raggiunto a inizio dicembre, quando già si trovava in ospedale, e dopo 30 giorni di trafile burocratiche, grazie al lavoro dell’ambasciata italiana, siamo riusciti a farlo rientrare in Friuli all’inizio di quest’anno, dov’è rimasto, ricoverato in ospedale, fino a mercoledì, quando le sue condizioni di salute si sono aggravate ulteriormente».

Mamma Donatella non ha mai potuto parlare con suo figlio dopo il ricovero, visto che il 28enne è sempre stato in coma senza mai riprendersi.

«Aveva già in mano un biglietto aereo per l’Australia, voleva rifarsi una vita laggiù. Ma il destino l’ha fermato a Bangkok», racconta ancora Donatella Toffoli. Cristian Venuti era figlio unico, aveva studiato al Malignani prima di lavorare in un’azienda di impianti elettrici e industriali a Rodeano.

Qualche anno fa il padre era mancato per un infarto a 49 anni. Ora una nuova tragedia ha colpito questa famiglia di Colugna. «A tutta questa vicenda sto cercando di mettere una pietra sopra – ammette la signora Donatella, dimostrando una forza fuori dal comune –, anche per superare il dolore.

So che qualcosa è successo in Thailandia, ma non ho mai voluto andare fino in fondo alla questione perché comunque non sarebbe servito per riavere mio figlio a casa. Ho preferito lasciare da parte quel periodo oscuro della sua vita», conclude la donna.

I funerali di Cristian Venuti saranno celebrati mercoledì, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Feletto. Amici e parenti, prima delle esequie, avranno la possibilità di salutarlo nella casa funeraria Mansutti di Tricesimo (in via Roma 103), martedì, dalle 8.30 alle 18.30, mercoledì dalle 8.30 alle 15. —


 

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