Sì al secondo centro vaccini nella Zipr Domani si decidono tempi e modalità

Domani nella sede del consorzio Ponte Rosso è in programma il primo incontro di coordinamento per avviare il nuovo centro vaccinale nella sede della cooperativa Futura di San Vito al Tagliamento. Il centro entrerà in funzione in tempi brevi, probabilmente già la settimana prossima.
La decisione di riaprire un centro vaccinale da affiancare a quello all’ospedale è stata presa negli ultimi giorni ed è una iniziativa che conta diversi partner: consorzio Ponte Rosso, Comune di San Vito al Tagliamento, Confindustria Alto Adriatico e ovviamente l’Asfo (Azienda sanitaria Friuli occidentale). La sede scelta è un capannone della cooperativa Futura, in via Pescopagano nella zona produttiva del Ponte Rosso, attualmente inutilizzato e messo a disposizione per questo scopo.
Quello di domani sarà il primo incontro per allestire il centro: è organizzato dal consorzio produttivo Ponte Rosso e sono stati invitati i sindaci del mandamento per la sua valenza sovracomunale, la protezione civile, la Croce rossa, gli alpini e la polizia locale. Parteciperanno anche i rappresentanti dell’Azienda sanitaria e della cooperativa Futura. Nella sede messa a disposizione dalla società sanvitese si sta già lavorando per predisporre i locali per le vaccinazioni.
Una riunione, quella convocata domani, mirata a organizzare il sistema delle vaccinazioni sulla base degli spazi a disposizione e che vedrà il volontariato coinvolto in maniera consistente. Nella prima fase della campagna vaccinale, a San Vito al Tagliamento era stato aperto come centro il Palasport di Ligugna. Servizio che ha potuto contare sul supporto della protezione civile e degli alpini, che si sono fatti carico della gestione della parte esterna (parcheggi e accesso), e della Croce rossa operativa all’interno della struttura. È probabile che, alla luce del successo di quella iniziativa, lo schema sia riproposto anche per questa nuova struttura. Il centro vaccinale al Ponte Rosso dovrebbe rimanere operativo soltanto qualche settimana, in concomitanza con l’accelerazione della somministrazione soprattutto delle terze dosi. L’attivazione potrebbe avvenire già la prossima settimana, anche se sarà proprio nel corso della riunione di domani che saranno chiariti tutti i dettagli. —
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