Show delle Frecce sui cieli di Aviano

Una manciata prima delle 10.30, eccole, le Frecce tricolori, sui cieli del Pordenonese. Ad attenderle, a terra, almeno 500 persone, fuori dai cancelli della Base di Aviano, armate di cellulari per foto e riprese, qualche centinaia, dentro. Non hanno resistito nemmeno i soldati americani: al rombo dei motori italiani, tutti fuori da hangar e palazzine, a bordo pista o sui prati della struttura militare. Programma completo, quello eseguito dalla Pan, al completo, grazie a una parentesi di sole e cielo azzurro, con montagne innevate sullo sfondo.
Una formazione, quella dei migliori piloti dell’Aeronautica italiana, che per la prima volta dalla passata stagione annovera ben tre pordenonesi su dieci piloti: il primo gregario destro Pony 3 Emanuele Savani, di Azzano Decimo, il terzo gregario sinistro Pony 7 Pierangelo Semprionel, di Porcia, e il secondo gregario destro Pony 5 Stefano Vit, di San Vito al Tagliamento. Nuovo ingresso in formazione, Pony 9, secondo fanalino, Franco Paolo Marocco, di Torino. Nuovo anche il capoformazione, il maggiore Gaetano Farina.
Un volo perfetto, ieri sulla Base di Aviano, sotto la supervisione del comandante Mirco Caffelli, ospite del comandante del Pagliano e Gori Stefano Cianfrocca e del leader del 31° Fighter wing, generale Lance Landrum. Ogni anno la Pan compie un «volo di addestramento acrobatico fuori sede» sui cieli pordenonesi e da tempo non erano presenti tutti e dieci i velivoli, salutati, come detto, da centinaia di persone fuori dai cancelli della base. Niente multe, nonostante tanti fan e appassionati avessero “invaso”, a piedi e con le auto, strade e campi davanti alla pista sia in direzione Aviano sia Budoia.
Le Frecce tricolori sono arrivate pochi minuti prima delle 10.30 ed hanno eseguito il programma alto completo, 17 manovre: schneider e ricongiungimento, looping d’ingresso, cardioide e separazione del solista, schneider e ricongiungimento, tonneau sinistro, ventaglio, cuore, incrocio del cuore, looping calice, tonneau destro a cigno, arizona e scampanata, scintilla (introdotta nel 2015 per i 55 anni della Pan), doppio tonneau e piramidone, apertura della bomba, incrocio della bomba e looping di rientro, ricongiungimento e looping con il carrello, volo folle, alona e inserimento del solista, rientro alla base di Rivolto.
Quello di ieri è l’unico intervento della pattuglia acrobatica nazionale sui cieli della Destra Tagliamento, nel 2017: fumi bianchi e non tricolori, in quanto non manifestazione ufficiale. Tappe più vicine del “tour 2017” che comincerà l’8 maggio da Bari, il 14 maggio a Grado, il 23 luglio a Lignano e il 27 agosto a Jesolo. In tutto, Italia ed estero, 18 esibizioni e 7 sorvoli, dalla Norvegia al Belgio, dalla Svizzera a città italiane come Messina, Grosseto, Monza, Bergamo, Ravenna oltre che, ovviamente, Roma, per gli appuntamenti istituzionali del 2 giugno, festa della Repubblica, e 4 novembre, festa delle forze armate.
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