Shopping fuori Cordenons “Li boteghis” frena la fuga

I cordenonesi sono poco campanilisti, almeno quando si tratta di fare acquisti. E allora L’associazione “Li boteghis de Cordenons”, sodalizio che raggruppa commercianti, esercenti, artigiani della città e che è presieduto da Massimo De Marco (in foto), corre ai ripari. Per frenare la fuga fuori Comune, nell’ambito della prossima edizione della Festa delle zucche, promuoverà i prodotti e le attività commerciali locali.

La tradizionale manifestazione autunnale, organizzata in piazza della Vittoria, è in programma il 22 e 23 ottobre. Un weekend, dunque, nel quale “Li boteghis”, assieme a numerose associazioni locali, promuoverà le proprie peculiarità. Sì, perché se il sodalizio ormai da più di un anno lavora a favore del commercio e dell’artigianato cordenonese, la cittadinanza tende ancora a rivolgersi all’esterno per fare shopping ed effettuare le proprie spese. E quindi il ruolo fondamentale de Li Boteghis è quello di sensibilizzare la popolazione a spendere in casa propria dove, spesso, non si sa che esistono attività, negozi, locali di qualità e di grande affidabilità anche all’interno dei confini comunali.

Dalle rilevazioni condotte dagli stessi componenti del sodalizio emerge che si preferisce macinare chilometri e chilometri per raggiungere un centro commerciale non sapendo che sotto casa c’è un negozio che vende lo stesso prodotto, alle volte di maggior qualità e a prezzi più vantaggiosi. Sempre in occasione della Festa delle zucche, l’associazione permetterà in tale contesto ai propri associati di avere uno spazio per promuovere la propria attività. Senza dimenticare – e anche quello della Festa delle zucche ne è un esempio – la collaborazione con le altre realtà che operano sul territorio: festeggiamenti, appuntamenti, attività. Tutto ciò che può essere promozione dell’associazione, sostegno alle realtà locali, possibilità di collaborare è un’occasione inperdibile per Li Boteghis.

Non si dimentichi, infatti, che la nascita dell’associazione è frutto dell’abbattimento dei campanili che si ergevano tra commercianti di Sclavons e della piazza. Ora l’associazione sta crescendo, quest’anno ha curato l’organizzazione del Ballo delle debuttanti: è il momento che cresca anche nei cordenonesi – è l’appello dei componenti dell'associazione – la consapevolezza della realtà che li circonda, imparando a guardare in casa propria, prima di rivolgersi sempre e solo all’esterno.

Laura Venerus

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