Shari semifinalista per Sanremo giovani: «Porto sul palco la mia canzone Stella»

Intervista alla giovane cantautrice friulana, presto su Raiuno: «La musica è tutto quello che ho, non mi ha mai lasciata»
Da destra, la cantautrice friulana Shari Noioso e Lisa Marin
Da destra, la cantautrice friulana Shari Noioso e Lisa Marin

La cantante Shari a Mv scuola: la musica è tutta la mia vita

UDINE. Shari Noioso, cantautrice friulana, è tra i 20 semifinalisti di Sanremo giovani 2020 a soli 17 anni. L’abbiamo incontrata negli studi della The Groove Factory, la scuola di musica nella quale studia da quattro anni, per conoscere il suo percorso dagli esordi.

Come hai scoperto il tuo talento, o talenti, considerata la tua passione sia per il canto sia per il pianoforte?

«Ho la passione per la musica in generale, fin da piccola ne ascoltavo tantissima. Ho iniziato le prime lezioni di pianoforte a 7 anni e poi suonando ho scoperto che mi piaceva tantissimo anche cantare. Ho preso lezioni di canto e iniziato a scrivere, a 8 anni la prima canzone. Ora la musica è tutto quello che ho».

Durante questi anni hai avuto dei periodi “no” collegati alla musica?

«Facendo musica da tanto tempo ho sempre avuto il desiderio di arrivare in alto perché, secondo me, è giusto avere un obiettivo. Se hai una passione ed è ciò in cui credi, speri sempre di arrivare al massimo delle tue possibilità e di riuscire a pubblicare delle canzoni tue. Io mi sono sempre trovata a produrre cover, solo nell’ultimo periodo stanno uscendo i miei inediti, come “Sale” con Benji e Fede. Inoltre è uscita anche una canzone di cui ho scritto il testo (“La somma” di Mr. Rain e Martina Attili ndr), si sta realizzando il mio desiderio. Scrivendo da quando avevo 11 anni è passato molto tempo, il fatto di aspettare sempre mi ha provocato dei periodi bui, li ho affrontati grazie alla musica, che non mi ha mai lasciata».

Sei sempre riuscita a conciliare l’impegno della scuola e quello della musica?

«È stato complicatissimo, infatti, quando arrivava l’estate il mio primo pensiero era “Finalmente” , potevo scrivere più canzoni, durante l’anno dovevo dividermi tra studio e musica, dovevo viaggiare e le assenze erano un problema. È stato difficile, infatti quest’anno ho deciso di lasciare la scuola per dedicare tutto il mio tempo a studiare musica, anche se è stata una scelta molto complicata e penso che la riprenderò il prossimo anno. Nonostante ciò penso sia giusto, devo crescere tanto nel mondo della musica e voglio farlo adesso».

Qual è l’esperienza vissuta fin’ora che ti ha segnata maggiormente? Ricordiamo che sei partita dal talent show “Tu Si Que Vales” nel 2015...

«Si, avevo quasi 13 anni, e quella è stata probabilmente l’esperienza più forte, ma perché ero piccola e inoltre è stata la prima volta in cui ho realizzato che la mia passione sarebbe potuta diventare una cosa seria. Mi ha sconvolta quell’esperienza. Poi ci sono state altre cose, una di queste la canzone “Sale” con Benji e Fede, da lì è cominciato tutto ciò che mi sta succedendo ora. È stato un grande passo e spero ce ne siano altri».

Hai appreso qualcosa in più riguardante la musica da Benji e Fede (Benjamin Mascolo e Federico Rossi)?

«Sicuramente, mi hanno fatta crescere tantissimo, inoltre io scrivo molto ma ho bisogno di qualcuno che creda in me, come tutti. Loro sono stati i migliori, oltre i miei genitori, in questo. Li devo ringraziare perché mi hanno fatta crescere sia musicalmente sia dandomi la forza di andare avanti con la mia passione».

Ora invece stai partecipando alle selezioni per Sanremo giovani...

«Si, sono entrata tra i 20 semifinalisti, spero di andare avanti, la canzone con cui partecipo l’ho scritta io, si chiama “Stella”. Sono super emozionata».

Quindi ti vedremo in tv per le semifinali nel programma “Italia Sì” su Rai 1...

«Si, sarò presente il 30 di questo mese e il 7 dicembre, giornata in cui il pubblico potrà votare da casa. Il 19 ci sarà la finale a cui parteciperanno dieci semifinalisti». —


 

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