Shari e il primo video di “Don’t You Run”: «Se sogno, punto alto» - Video

LIGNANO. Il set è pronto. Dietro alle vetrate della Terrazza di Lignano il mare è increspato dal vento. E, sulla spiaggia delle sue vacanze estive, Shari Noioso sta per girare il video di Don’t you run, il suo primo singolo inedito.
Comincia da qui la giornata tutta friulana delle riprese che nel pomeriggio porterà la giovane cantante udinese a mostrarsi nella sua città. «Qui per noi è come fosse la nostra seconda casa», dice la mamma Daniela che l'accompagna.
«Sono più emozionata io di lei. Shari è tranquilla, come lo è sempre, e non vede l’ora di cominciare». Le undici sono passate da poco. Giusto il tempo per un rapido passaggio al trucco.
Il regista Michele Piazza le dà le ultime indicazioni. E Shari - jeans neri strappati, camicia e giubbetto in pelle - si mette subito al lavoro.
Quattordici anni ma così umile e determinata al tempo stesso. Canta e non c’è spazio per altro: soltanto la sua voce. Talento puro. Quella voce che ha incantato i giudici del programma televisivo Tu si que vales.
«Quella voce - come racconta Stefano Palaferri direttore della scuola The Groove Factory - che stregò il ballerino Kledi Kadiu, all’inaugurazione della scuola di danza Artballetto di Udine».
È in un attimo di pausa che la incontriamo dietro le quinte.
Non nasconde l’emozione di cantare il suo inedito, scritto da Bungaro, C Chiodo e Chantal (Chanty) Saroldi, in radio e già in vendita nei digital store.
Giusto il tempo per raccontarci il suo sogno, un giorno, di «poter duettare con Rihanna che è il mio idolo in questo momento, mi piacciono molto anche i duetti voce e rap. Se devo sognare punto in alto» dice sorridendo.
E di parlare di sé. Delle sua passione per la musica nata fin quando era una bambina.
Canta, suona il pianoforte e oltre alle cover delle sue artiste preferite (Sia, Birdy, Lorde) si dedica alla scrittura di brani inediti curandone musica e testo sia in italiano che in inglese.
Comincia a studiare nella scuola di The Groove Factory dove partecipa ai workshop di Paola Folli, Roberto Rossi e del cantautore Bungaro. Poi arrivano le selezioni televisive, canta accompagnandosi al pianoforte il brano Sound of Silence di Simon & Garfunkel.
L’esibizione a Tu si que vales lascia senza parole i tre giudici Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Gerry Scotti e provoca una standing ovation del pubblico in sala che le da un 100 per cento di sì per il passaggio alla finale. Non la vincerà ma il successo è unico.
La sua voce lascia il segno nel cuore di molti, moltissimi. E la porta a esibirsi con il Volo durante il loro World Tour incantando il Forum di Assago quando duetta con i tre ragazzi nella cover Imagine.
La pausa finisce. Si torna sul set. Si perfezionano le luci, si continuano le prove. Shari, studentessa modello allo Zanon di Udine, ascolta tutte le indicazioni. Ma è già tempo di spostare location. Prima all’esterno di un bowling sulla statale lasciando Lignano alle spalle.
Poi in centro a Udine con una decina di comparse. Il sogno di Shari, che fin da quando aveva undici anni scriveva canzoni, era quello di cantare un inedito. L'ha realizzato la giovane cantante udinese.
Ma guarda già avanti, al suo futuro. Con la stessa determinazione di sempre, con lo stesso entusiasmo, con la sua dolcezza pronta a crescere e imparare.
Nel suo domani ci sono nuove canzoni da scrivere, nuovi testi. Guarda dritto al suo primo album, Shari.
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