Sgominata banda di ladri, riconoscimenti ai carabinieri

Una presenza capillare, al fianco della gente, per contrastare criminalità e situazioni di diasagio. Il tutto in una regione, il Friuli Venezia Giulia, dove l’emergenza sul fronte della sicurezza è ancora lontana, ma non mancano segnali di allarme. E’ questa la prima lettura di un anno di attività dei carabinieri in regione, il cui bilancio è stato reso noto ieri in occasione della festa, celebrata a Udine, per i 198 anni dell’Arma. Un momento vissuto con sobrietà per il sisma in Emilia, ma anche con una certa dose di inedita auto-ironia.
L’attività. Una distribuzione su tutto il territorio con 113 stazioni e l’impiego di oltre 2.000 militari. Grazie a questa presenza nel corso del 2011 sono stati scoperti 5.052 reati, denunciate 7.742 persone (+3%) e arrestate 903. Intensa l’attività antidroga in relazione alla quale i carabinieri hanno proceduto all’arresto di 186 persone, con quasi 50 chilogrammi di stupefacente sequestrati. Per essere sempre di più tra la gente è stato perfezionato il “Carabiniere di quartiere” con l’impiego quotidiano complessivo di 39 uomini e 9 militari nelle aree del pordenonese e del litorale di Lignano. Su fronte della tutela della salute pubblica, i Nas hanno denunciato 144 persone, elevato 337 sanzioni penali, 628 amministrative ed eseguito 2.091 ispezioni; sequestrati beni per un valore di oltre 7 milioni durante controlli a esercizi pubblici, a case di cura, ristoranti, ospedali, palestre. L’attività del Noe si è concretizzata con la denuncia di 82 persone, oltre a 11 sanzioni amministrative e 84 ispezioni. L’attività specializzata nel settore della sicurezza sul lavoro, svolta dai Nil, ha determinato 416 ispezioni con 5 arresti e 38 persone deferite.
I riconoscimenti. L’encomio semplice del comando legione carabinieri Friuli Venezia Giulia è andato al capitano Mauro Maronese al maresciallo aiutante Felice Ronzani, ai maresciallo capi Luca Gobbo e Cataldo Di Serio, al maresciallo Ivan Basaldella, al brigadiere Gianantonio Scodro e all’appuntato scelto Romeo Zurini, del nucleo investigativo del reparto operativo di Pordenone. Hanno sorpreso una banda di sette uomini mentre rubava in un centro commerciale, arrestando i criminali nonostante l’ufficiale fosse rimasto ferito. L’organizzazione criminosa aveva colpito sia in Friuli che in Veneto. Un attestato di merito è andato poi, per la sua quotidiana attività, al luogotenente Domenico Marzullo, comandante della stazione carabinieri di Montereale Valcellina.
I premi agli studenti. Tra gli studenti delle scuole secondarie di primo grado della regione vincitori del concorso “Contributi dell’Arma dei carabinieri alla formazione della cultura della legalità” ci sono stati i pordenonesi Alberto Basso, Ludovica Gueci e Sara Tomasella (scuola Pier Paolo Pasolini di Pordenone).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto