Serata con Franco Bortuzzo ad Arba

“Ritorno a casa”, su iniziativa del Lions, per il giornalista Rai esperto di Formula 1

Franco Bortuzzo è uno di quelli che ce l’hanno fatta. Non senza sacrifici, non senza quel briciolo di fortuna e di sana incoscienza che appartengono a chi nella vita ha deciso di rischiare per giungere a traguardi che sembrano lontani, ma che poi arrivano, inaspettati, per chi li taglia e per chi gli sta intorno.

Un racconto denso di emozioni quello del giornalista Rai, spilimberghese Doc e già prezioso collaboratore del Messaggero Veneto, protagonista di “A spasso con la Formula 1”, serata promossa dal Lions club di Maniago e Spilimbergo e dal Comune di Arba col sostegno della Graphistudio Arba. Un’occasione importante per conoscere da vicino, attraverso la voce di uno dei protagonisti del mondo dei motori, quanto accade “dietro le quinte” dell’affascinante mondo dell’automobilismo.

Bortuzzo ha raccontato di sé, dei suoi inizi, della lunga gavetta da giornalista pubblicista nei quotidiani locali, dell’esperienza negli uffici stampa, della fortuna capitata quasi per caso, alla soglia dei 30 anni, di entrare nella Scuola di giornalismo radiotelevisivo della Rai, a Perugia, delle prime apparizioni televisive nella redazione regionale della Rai, sino all’incontro che gli ha cambiato la vita, quello con Ezio Zermiani.

Una bella serata che è stata anche l’occasione per il presidente Lions Club Stefano Zavagno e il vice sindaco di Arba Giovanni Perrone di premiare il campione di tiro a volo Paolo Bortolin e di motocross Simone Liva, arbesi, ed il giovanissimo campione del mondo di kart, lo spilimberghese Lorenzo Trevisanutto.

Guglielmo Zisa

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