Se il pasticciere si scopre scrittore

Luca Diana, passione ereditata da papà, svela i suoi segreti a Pordenonelegge
foto missinato la pasticceria 20° anniversario
foto missinato la pasticceria 20° anniversario

PORDENONE. C’è un piccolo miracolo che si compie ogni giorno anche in una pasticceria. Quello che si rinnova preparando un bignè perfetto, un pasticcino dal gusto paradisiaco, capace di regalare un momento di piccola felicità, una frazione di piacere a chi viene a degustarlo.

Era giusto raccontare la storia di chi è artefice di quest’arte così sublime. Ed ecco che da pasticciere, Luca Diana, titolare di “Diana La Pasticceria”, in corso Garibaldi, ben nota un tempo come “Pasticceria Popolare” è diventato scrittore. Fresco di stampa esce “Pasticcere a casa tua”, che sarà presentato a Pordenonelegge.

La storia di Luciano, papà di Luca, inizia da lontano, da un luogo conosciuto e amato in città, nato negli anni Sessanta, col nome di “Pasticceria Popolare” dove 50 anni fa, lo scrittore pasticciere (ma anche anima del Soccorso Alpino) ha iniziato a lavorare come garzone. Il libro è stato realizzato con la collaborazione del giornalista enogastronomo, Giampiero Rorato.

«La pasticceria – scrive Rorato -, un’arte nella quale Luca Diana ha mostrato d’essere maestro, per conoscenze tecnico scientifiche, cultura professionale, capacità operativa e, soprattutto, per un’enorme passione, un’intelligente dedizione e, cosa non facile, per una rara capacità di trasmetterla, ha radici antiche. In tutto il libro, presentando le ricette e le bellissime immagini fotografiche dei suoi dolci, Luca ci accompagna in un percorso molto piacevole alla scoperta della pasticceria moderna, vista dall’osservatorio del suo laboratorio, vista quindi dalla città dove risiede e lavora – Pordenone – privilegiando i dolci della tradizione friulana, allargandosi poi a quei dolci, della Venezia Giulia, del Veneto e anche più in là, che ormai fanno parte del patrimonio dolciario della sua terra».

«Spingersi sempre oltre al risultato ottenuto – dice Luca –, lo studio e la ricerca sono le mie abitudini quotidiane».

Diana non si limita a raccontare, a spiegare, a illustrare le ricette. Vuole piuttosto che chi sfoglia queste pagine possa acquisire le conoscenze tecniche necessarie per fare a casa sua questi stessi dolci. In verità, Luca ha sempre avuto nel cuore il ricordo della torta di mele fatta a casa dal papà pasticcere per il suo compleanno, una bontà semplice e vera che non ha eguali e che non ha mai dimenticato. Anche oggi rendere felice un bimbo alla vista della sua torta di compleanno, non ha prezzo e questa è la più grande ricompensa di Monica e Luca Diana nel loro lavoro di pasticceri nel cuore di Pordenone.

Paola Dalle Molle

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