Scuole materne Meno bambini, ma a Cordenons l’anno è “salvo”

Gli istituti pubblici e privati non hanno avuto flessioni L’offerta si amplia con la nuova struttura di don Moro
Cussignacco 10-11-2011 bambini scuola materna FOTO/PFP
Cussignacco 10-11-2011 bambini scuola materna FOTO/PFP



Nascono sempre meno bambini, ma a Cordenons almeno il prossimo anno scolastico è “salvo” quanto a iscrizioni a scuola.

L’istituto Alberto Manzi e le due scuole paritarie, Maria Bambina e San Pietro, sono da tempo in attesa che la denatalità abbia delle ricadute sulla popolazione scolastica. I primi dati delle iscrizioni fanno però pensare che il problema sia rimandato al prossimo anno o a quello successivo. Le iscrizioni hanno confermato il trend degli anni passati al nido comunale Don Piero Martin e alle due scuole dell’infanzia Gianni Rodari e Syria Poletti (dove le iscrizioni restano aperte fino a settembre). Alla nuova scuola materna parrocchiale Maria Bambina – che sarà inaugurata il 9 giugno – ci sono stati dei leggeri aumenti, non tali però da giustificare la creazione di nuove sezioni; viceversa alla materna San Pietro il calo si è sentito ma non tanto da ridurre il numero delle sezioni.

Alle due paritarie le iscrizioni chiuderanno a metà mese: per loro l’altra incognita che pesa è la disponibilità economica delle famiglie, legata alla crisi occupazionale. Un crollo evidente della natalità si è registrato – stando ai dati dell’anagrafe comunale – in particolare lo scorso anno, con 29 bambini nati in meno dell’anno precedente. Se il 2019 confermasse questo trend negativo il primo a risentirne sarebbe il nido (per bambini da 1 a 3 anni). È però un fenomeno difficile da prevedere anche per gli addetti ai lavori.

«Al nido comunale – dice l’assessore al sociale Laura Recchia – i bambini iscritti sono 55, in media con gli ultimi quattro anni. Nessuno è escluso, in quanto l’asilo offre ospitalità per 63 bimbi. È un servizio di alta qualità in termini di professionalità e umanità, grazie al lavoro di tutto lo staff della scuola».

Dai 3 ai 6 anni, con la scuola dell’Infanzia, l’offerta sul territorio si amplia. «Le scuole Gianni Rodari e Sirya Poletti – aggiunge la dirigente dell’istituto Manzi, Simonetta Polomari – confermano già da ora il numero di iscrizioni e quindi di sezioni degli altri anni. Stessa cosa anche per i primini delle due scuole elementari e della media Da Vinci».

La nuova scuola materna Maria Bambini ha esercitato un po’di attrattiva nelle famiglie, non tale però da stravolgere i numeri. «Soprattutto la sezione Primavera che abbiamo raddoppiato quanto a disponibilità di posti – dice il parroco, don Alessandro Moro – sta registrando un buon aumento di iscrizioni. Le sezioni però non cambieranno». Non si sbilancia infine Paolo Bernardi direttore della paritaria San Pietro. «Le sezioni saranno confermate – dice – ma è da capire da quanti bambini potranno essere composte». –



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