Scuola, Pierini vince il concorso di idee Ecco come sarà la nuova Lozer a Torre

L’architetto pordenonese e il suo team primi su 56 proposte tecniche valutate. Gli altri quattro premiati di fuori regione



È targato Pordenone il progetto che ha ottenuto il punteggio più alto nel concorso di idee per la nuova scuola Lozer di Pordenone. Il sigillo finale arriverà dopo la valutazione dei requisiti amministrativi, ma la commissione tecnica – che ha valutato i progetti in modo anonimo e che si è riunita in seduta pubblica il 25 marzo – ha stilato la classifica finale (56 le proposte che sono arrivate alla fase di valutazione progettuale sulle 73 presentate) che vede al primo posto il raggruppamento temporaneo di imprese tra Vittorio Pierini (mandatario), Ivo Boscariol, Elisabetta Lot. Andrea Catto e Jessica Macuz.

Il progetto – che ha ottenuto un punteggio tecnico di 86,75 (solo tre progetti hanno superato gli 80 punti) – è l’unico, tra i cinque che saranno premiati, espressione di professionisti del territorio. Al secondo posto Ati project Srl di Pisa, al terzo Teco + Studio tecnico associato di Bologna, al quarto B+M associati Srl di Brescia e al quinto gli architetti Pietro Seghi, Alessandro Falaschi e Aei progetti Srl di Firenze. Le proposte erano arrivate da tutta Italia. La nuova scuola studiata dai progettisti che si sono classificati al primo posto, ha ottenuto il punteggio maggiore rispetto ai requisiti che erano richiesti dal concorso di idee.

Il bando chiedeva di prevedere la demolizione dell’edificio scolastico esistente e del fabbricato limitrofo (ex scuola materna), per consentire la realizzazione di una nuova struttura scolastica similare all’esistente e adatta a ospitare 525 alunni . Nella nuova scuola media ci saranno 21 aule (da 25 alunni ciascuna), una biblioteca, sette aule speciali per attività di laboratorio, due laboratori informatici, aule per attività di segreteria e per il personale Ata, un auditorium per concerti con una capienza fino a 200 persone e caratteristiche adeguate sotto il profilo acustico. Prevista anche una palestra con un campo regolamentare da basket, con gradinate per circa 100 persone, spogliatoi, servizi igienici e docce. Il bando chiedeva ancche l’ accesso esterno per consentire l’utilizzo degli spazi di aggregazione anche fuori dall’orario scolastico.

Il progetto Lozer – questa la stima degli uffici comunali – vale circa 10 milioni di euro, fondi che il Comune deve reperire. La Regione ha già staccato un primo importante assegno e, ora c’è il progetto, potrebbe aprire nuovamente i cordoni della borsa. Un altro milione e mezzo di euro potrebbe arrivare da Roma. Il Comune dovrà lavorare per garantirsi quanto prima la provvista finanziaria che consenta di tradurre l’idea progettuale in realtà. —



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