Scivola dal ponteggio e cade in un fosso: operaio in ospedale con un trauma cranico

Cade in un fosso sotto un ponteggio per interventi su un’auto e batte la testa. A restare coinvolto in un infortunio sul lavoro, verificatosi nella mattinata di giovedì 23 ottobre, è stato un operaio di 56 anni di Pordenone, poi trasportato all’ospedale Santa Maria degli Angeli, dove è stato preso in carico e curato per un trauma cranico provocato dalla caduta.

L’incidente è avvenuto alla Germacar di via Prasecco 19 a Pordenone. Secondo quanto ricostruito dai presenti, il cinquantaseienne stava effettuando alcuni interventi quando è caduto in un fosso sottostante il ponteggio, facendo un volo di un metro circa e battendo il capo. Una caduta non da un’altezza particolarmente elevata, ma che per la dinamica dell’infortunio avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie.

Mentre veniva soccorso dai presenti, è stato chiesto l’intervento del personale medico. Nell’immediato, in via Prasecco, sono giunti gli operatori sanitari della Sores, che hanno visitato l’uomo, per poi prenderlo in carico e portarlo in ospedale per accertamenti. Oltre ai sanitari, erano presenti anche i carabinieri della stazione di Azzano Decimo.

Restano al vaglio le cause che hanno provocato la caduta e il ferimento dell’uomo. Se l’infortunio sia stato determinato da un atteggiamento di negligenza o imprudenza rispetto alle norme di sicurezza sul lavoro saranno solo ulteriori verifiche a stabilirlo. L’episodio di ieri fa crescere il bilancio degli infortuni nel Friuli occidentale. In occasione della 75ª giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, il 12 ottobre l’Anmil aveva diffuso i dati. Per quanto riguarda il Friuli occidentale, rispetto al 2024 gli infortuni mortali sono saliti da 4 a 5, così come sono in aumento anche quelli in itinere, nel tragitto da o verso il lavoro. Per quanto riguarda gli infortuni non mortali, si registra un calo del 2,1 per cento.