Sciolto il comitato parenti della casa di riposo: «Non ci ascoltavano»
mortegliano. Il comitato parenti della casa di riposo di Mortegliano è stato sciolto, lo hanno comunicato i referenti stessi al protocollo del Comune qualche giorno prima delle elezioni. Non c’è più quindi la rappresentanza che si era creata per interloquire con il gestore Euro&Promos e con il Comune, proprietario della struttura. I motivi dello scioglimento del comitato? «Non eravamo ascoltati, alle richieste non è stato dato corso - dicono i responsabili -. La realtà è che, essendo scaduti alcuni aventi diritto, per decesso del proprio parente ospite della Rovere Bianchi, non c’è stato ricambio. Non è facile per chi ha già tanti impegni familiari, fra cui la visita per alcuni quotidiana al proprio caro, assumere l’impegno». Tuttavia da parte degli ex rappresentanti delle famiglie dei degenti si sottolinea la soddisfazione per la nomina di un coordinatore stabile, dopo tanto ricambio, e il buon rapporto con il nuovo segretario comunale, cui era affidata dall’amministrazione comunale precedente la direzione generale del centro. Sono inoltre in corso consistenti lavori di adeguamento per la riqualificazione del centro assistenziale, avviati dall’esecutivo del precedente sindaco Alberto Comand, che permetteranno di ottenere dalla Regione i riconoscimenti attesi per legge, soprattutto in relazione ai posti letto. Le liste di attesa sono infatti molto lunghe: si tratta di una struttura con costi contenuti, visto che la proprietà è pubblica.
Zuliani (che si è riservato personalmente la delega alla casa di riposo) visto che il comitato ha rassegnato le dimissioni, dovrà dunque convocare un’assemblea di tutti i parenti se vuole conoscere le loro esigenze. Il neosindaco ha già fatto un’improvvisata al centro assistenziale, visitando la struttura e incontrando gli anziani, con i quali ha intonato vecchie canzoni. Zuliani ha annunciato in campagna elettorale di voler creare per la casa di riposo una figura ad hoc con compiti di coordinamento interistituzionale e di monitoraggio che sia un dipendente comunale. –
P. B.
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