Sbranato sotto gli occhi della padrona

Le hanno sbranato il cagnolino sotto gli occhi. Era uscita con il suo Flaffy al guinzaglio per fare una passeggiata come faceva sempre la sera. E quando si è accorta che i cani del vicino erano liberi ha cercato di affrettare il passo, ma in un attimo gli animali hanno raggiunto il piccolo meticcio e hanno iniziato a morderlo. Lei ha gridato con tutta la voce che aveva in gola per chiedere aiuto e cercare di spaventare i due cani di grossa taglia che, però, non hanno mollato la presa. Anche quando il suo cagnolino si è liberato dal guinzaglio per scappare lo hanno raggiunto sull’altro lato della strada e hanno continuato ad azzannarlo lasciandolo a terra in fin di vita tra le urla disperate della sua padrona.
Alla scena ha assistito una decina di persone richiamata in strada dalle grida della donna. È stato contattato il 118 che ha fornito il numero del veterinario di turno, ma per Flaffy non c’era più niente da fare. Il cagnolino è morto a causa delle profonde ferite riportate a pochi metri da casa, in piazza Terenzio a Terenzano, una frazione di Pozzuolo.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che dopo aver constatato che i due cani erano ancora liberi hanno chiesto l’intervento del cinovigile che li ha presi in consegna restituendoli però al legittimo proprietario (il quale si è giustificato spiegando che gli animali avevano aperto un varco nel recinto) il giorno dopo.
L’episodio si è verificato giovedì intorno alla 22. La proprietaria, Elena Merie di 37 anni, è rimasta sotto choc e anche ieri non si dava pace per l’accaduto: «Qui sono in molti a portare a passeggio i cani e ci sono anche tanti bambini, non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere con quei due cani liberi. E adesso a mio figlio Robert come glielo spiego che Flaffy non c’è più?».
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