Sara, la pattinatrice da 10 e lode

Cervignano, ha fatto ein plein la studentessa del Malignani che eccelle anche nello sport

CERVIGNANO. Ha fatto l’en plein: 10 in tutte le materie. Un risultato non da poco.

Lei si chiama Sara Angelico, studentessa cervignanese che frequenta la classe 4 A chimica e materiali all’Iti Malignani di Cervignano. Non è solo brava a scuola Sara, che, ieri pomeriggio, assieme a papà Angelo, mamma Sonia e al tecnico Veronika, è partita da Cervignano, destinazione Bologna, per partecipare ai campionati italiani di pattinaggio a rotelle dell'Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti).

Sara continua a collezionare risultati a dir poco brillanti anche nel pattinaggio, la sua grande passione.

Attualmente è vicecampionessa italiana di gruppo e, tra 3 settimane, parteciperà ai campionati italiani Fip (Federazione Italiana hockey e pattinaggio) nella specialità libero.

Nel corso dell’anno scolastico appena terminato, la studentessa diciasettenne si è classificata prima, a livello nazionale (per gli istituti tecnici), alle Olimpiadi dell'Italiano di Roma. Ha fatto anche parte, unica ragazza, della squadra di matematica dell’Isis della Bassa Friulana ed è arrivata alla finale nazionale delle Olimpiadi della Matematica di Cesenatico.

Si è anche classificata ai Giochi della Chimica, prima in regione e undicesima nella fase nazionale di Frascati, ed è arrivata ottava, a Prato, alla gara nazionale di chimica per gli studenti del quarto anno degli istituti tecnici.

«Studiare mi piace ma adoro anche fare sport e uscire con gli amici - ci racconta regalandoci un meraviglioso sorriso -. Da grande mi piacerebbe fare la ricercatrice, con la speranza di poter restare in Italia. Ho iniziato a pattinare quando avevo 4 anni grazie a mia sorella Giovanna e non mi sono mai fermata. È qualcosa che ho dentro. Spero di poter riuscire a conciliare la mia carriera scolastica con l’impegno nel pattinaggio».

«Una ragazza che si è messa in luce per impegno e diligenza - commenta con soddisfazione il dirigente scolastico dell’Isis della Bassa friulana, Aldo Durì -. Con semplicità e modestia, Sara ha saputo collezionare risultati strepitosi. Si può definire una studentessa modello: che sa conciliare l’impegno nello studio con tutte le attività della vita quotidiana».

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