San Valentino, sagra posticipata a maggio nell’omonimo parco

il rilancio
Laura Venerus
Sarà un 2022 ricco di iniziative per i soci dell’associazione San Valentino, che ieri ha presentato le molteplici attività che cominceranno a marzo, alle quali ci si potrà iscrivere già a febbraio (quota 10 euro), promosse in collaborazione con il Comune e il sostegno di Bcc Pordenonese e Monsile, Salomon immobiliare e con la partecipazione di Asfo, Air, Fondazione Friuli, Regione e Famiglia Fvg.
In questa circostanza la presidente del sodalizio, Luciana Pennelli, ha anticipato che la sagra di San Valentino, tradizionalmente organizzata a metà febbraio, quest’anno sarà posticipata a maggio e sarà collocata all’interno del parco di San Valentino.
Per quanto riguarda le attività, saranno promossi i gruppi di cammino con nordic walking, i balli di gruppo, la ginnastica in acqua alla Gymnasium, la respirazione consapevole, i corsi di Yoga e Tai Chi al parco, le cure termali a Bibione e le iniziative dedicate ai ragazzi con disabilità con il coinvolgimento di Anmil, Arte Scienza Benessere, Pordenone Rugby, Santa Lucia e Asd Pn.
«La San Valentino – ha affermato il sindaco Alessandro Ciriani – è un patrimonio della città, un importante presidio di rilevanza sociale che anche nel corso dell’emergenza sanitaria è riuscita a resistere e organizzare eventi e attività».
«Le politiche sociali supportano le attività dell’associazione – ha sottolineato l’assessore Guglielmina Cucci – grazie alla carta argento che permette agli over 65 l’accesso gratuito alle iniziative. L’associazione promuove la salute, previene il benessere e l’invecchiamento attivo, migliora l’inclusione sociale e argina il disagio, l’esclusione e la solitudine, rafforza le relazionali. Il gran numero di iscritti e partecipanti dimostra che le iniziative intercettano un bisogno reale e concreto».
Da non dimenticare anche l’importante iniziativa relativa ai defibrillatori in città frutto dell’idea del compianto Franco Toffolo, il primo dei quali è stato installato al parco di San Valentino: l’intenzione è proseguirla e distribuire altri defibrillatori. E proprio su questo aspetto è stato comunicato che il defibrillatore recentemente rubato in piazza Lozer (il secondo in poche settimane) è stato ritrovato nei pressi di Casa Serena. Dopo averlo riparato (ci vorrà una spesa di circa 300 euro) sarà nuovamente collocato in piazza Lozer. —
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