«Salvate il totem» regalo negli anni 80 degli emigrati friulani che vivono in Canada

il caso
Sarà messo in sicurezza il totem in legno dell’area verde di via San Daniele, a pochi passi dal Palamostre. Un manufatto donato alla città, all’inizio degli anni ’80, dagli emigrati friulani in Canada.
Nelle ultime settimane diversi cittadini si sono fatti carico di richiamare l’attenzione sul totem che, specie nella parte superiore, risulta essere rovinato e degradato. Interpellato sulla vicenda, il sindaco Pietro Fontanini, ha assicurato di voler intervenire: «Ci siamo accorti che il totem necessita di una manutenzione urgente – ha chiarito il primo cittadino –. Ho chiesto agli uffici di fare le opportune verifiche e di provvedere con gli interventi necessari per salvare questo patrimonio storico che, ormai, è parte integrante della nostra città».
Il restauro sarà anche l’occasione per far conoscere alla nuove generazioni il manufatto, posizionato nell’area verde esattamente 40 anni fa, nel luglio 1981. Un regalo che i Fogolâr Furlan del Canada fecero alla comunità di Udine, simbolo del legame con la terra d’origine. Realizzato in acero rosso dagli indiani Uroni, il totem è un’opera imponente, alto 8,5 metri. Negli anni il suo stato di “salute” è peggiorato, e non soltanto a causa delle intemperie. Le facciate in legno, infatti, presentano molte incisioni frutto di vandalismi vari, ma la porzione più rovinata è poco sotto la sommità. Dopo 40 anni esposto alle intemperie, un intervento di manutenzione non è più procrastinabile. Nel 2014 anche l’allora presidente dell’Ente Friuli nel Mondo, Pietro Pittaro, si era fatto sentire chiedendo al Comune di farsi carico del totem, ma alla fine nessuno intervenne. All’epoca era anche stato proposto di collocare il grande manufatto in legno sotto una superficie coperta, evitando così di accentuare il processo di degrado a causa dell’esposizione alle intemperie.
Il 19 luglio del 1981, in occasione del IV congresso della Federazione dei Fogolârs furlans del Canada, ci fu una cerimonia molto partecipata per l’inaugurazione del totem. Un oggetto pregno di significato per le popolazioni indiane, simbolo di vita e di forza, che sulle sue facciate racconta una storia comune a molti friulani, costretti a lasciare l’amata terra natia per cercare fortuna oltre oceano. Anche per questo il totem merita un’attenzione particolare, in rispetto a chi l’ha voluto donare alla città in ricordo degli emigranti finiti in Canada. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto