Sacile “capitale” della movida Piazza del Popolo congestionata

SACILE. Sacile capitale della “movida” nel secondo weekend di primavera e piazza del Popolo congestionata di notte: torna parcheggio selvaggio. Bar e pub pieni di gente, venerdì sera senza “fioretti” pasquali e auto parcheggiate fuori stallo, in fila davanti alla loggia del municipio, a fianco dei bar e fino al ponte della Vittoria.

Scontenti i residenti che tengono d’occhio i passi carrai privati e il livello dei decibel. «No all’ipotesi di un ritorno delle casette di Natale in piazza del Popolo in autunno – lancia l’allarme il gruppo spontaneo –. Il calvario è ogni fine settimana ma 40 notti di seguito nel centro città sarebbero troppe».

Intanto, la sosta selvaggia va avanti con auto parcheggiate anche in doppia fila, vicino all’incrocio con via della Pietà e in zone sensibili. Da un lato l’esasperazione di alcuni residenti, ma dall’altro la “movida” porta affari alla ristorazione anche da fuori comune. Sacile diventerà come Venezia: cioè una città-Disneyland per il divertimento serale? «Sorveglianza insufficiente di notte per 12 mesi all’anno a Sacile – hanno lamentato alcuni residenti in via Livenza –. Rumori e parcheggio selvaggio sono un tormento per chi ha la casa in centro città: ma chi ci tutela?» .

La sosta selvaggia venerdì notte ha risparmiato piazza Duomo, non via Mazzini e dintorni. «Questa è la realtà a Sacile – ha accusato Enio Bonas, che ha immortalato col telefonino i veicoli in sosta vietata –. Le multe scattano per i ragazzi sullo skateboard sui marciapiedi ma sono pericolosamente assenti in via Balliana, cioè verso il sottopasso pedonale della ferrovia. Perché?» .

Notti a zero contravvenzioni perché gli agenti della polizia locale smontano dal servizio verso le 18. «L’ipotesi alla verifica dell’amministrazione è quella di utilizzare in orario serale e festivo i dipendenti Lsm, la società comunale per controllare la regolarità dei parcheggi – aveva proposto l’assessore alla sicurezza Placido Fundarò –. Lsm ha un dipendente che controlla in orario diurno gli stalli blu. Valuteremo se esiste la possibilità per Lsm di reclutare un controllore nella fascia serale e nei fine settimana». Ma la cosa è rimasta un’ipotesi, nel conto alla rovescia verso il voto amministrativo a fine aprile. «Forse la società “in house” Lsm potrebbe assumere un agente del traffico – ha rilanciato Fundarò per la futura giunta –. Nelle ore serali». (c.b.)

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