Rugby, Udine vince ma non ha pubblico

UDINE. L'Udine Rugby Fc festeggia nuovamente e regola tra le mura amiche anche il Firenze, dopo il successo ottenuto contro il San Donà nello scorso turno. Due vittorie consecutive per la squadra di Dalla Nora non si registravano da almeno due campionati. Un risultato quello di domenica scorsa (17-13) che conferma come la compagine bianconera abbia completamente cambiato registro rispetto agli anni passati. San Donà prima e Firenze poi sono due squadre che puntano al salto di categoria e che hanno giocatori molto esperti, vincere con loro significa avere le carte in regola per un campionato tranquillo. I friulani, come noto, sono una delle squadre più giovani della serie A, ma questo si sta dimostrando un valore aggiunto: domenica un atleta come Bombonati (20 anni) è stato fondamentale. Si è registrato, in quest'ottica, anche l'esordio del '91 Elia Biasizzo (ala).
Il successo è arrivato davanti al neo-acquisto Samuel McIvor che, arrivato all'aeroporto di Venezia in mattinata, si è subito recato al Gerli per vedere all'opera i nuovi compagni. «Ho visto un'ottima difesa – ha dichiarato il centro neozelandese di passaporto inglese – e inoltre la squadra ha fisicità. Posso intuire che si lavori molto sodo e non vedo l'ora di potermi integrare in questi schemi. Sono venuto in Italia perché era una grandissima opportunità e non voglio sprecarla. Posso mettere la mia esperienza al servizio dell'attacco». McIvor potrebbe giocare già domenica prossima contro Verona. Unica nota dolente il pubblico: considerata la giornata di sole200 persone sono sembrate pochine alla dirigenza friulana. «Mi aspettavo più partecipazione – ha detto il gm Claudio Ballico – ma mi rendo conto che dopo qualche stagione altalenante dobbiamo riaffezionare i nostri tifosi».
Ci pensa McIvor a fare un invito: «Friulani venite al campo, non ve ne pentirete, vi faremo divertire». Il tecnico Federico Dalla Nora punta il dito sul gioco e, nonostante la felicità per il doppio successo, osserva: «Siamo andati male in touche, prima fonte di gioco. Per certi aspetti non siamo stati per nulla soddisfacenti anche se sono molto contento per il successo ottenuto contro una squadra tosta come Firenze, ma dobbiamo migliorare ancora. Quanto? Tantissimo». Domenica è entrato in campo anche Carlo Mazzini che ha scontato la lunga squalifica rimediata nel campionato scorso contro il Calvisano, la foga agonistica, però, gli ha fatto rimediare un giallo immediato. Per vedere sul terreno di gioco Riccardo Robuschi, invece, si dovrà pazientare ancora un mesetto. Sicuramente i rientri di giocatori come Fagnani, Massafrà e Calcagno ha dato uno sprint in più ai bianconeri che ora con McIvor e presto con Robuschi può vantare una rosa competitiva.
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