Rotonde di Cormons a ottobre il via ai lavori

Sarà il mese di ottobre a vedere l’avvio dei lavori alle due rotonde di Saldarini ed ex Caramel. Lo annuncia l’amministrazione comunale cormonese: le pratiche burocratiche relative alle due opere, che porteranno ad una sostanziale rivoluzione nella viabilità relativa alle rotatorie rispettivamente di ingresso a Cormons (Saldarini) e di innesto verso il centro o verso altre direzioni come il confine sloveno o Cividale (ex Caramel), sono ormai quasi completate.

Ad inizio autunno, forse già nella parte finale di settembre, ma più probabilmente ad inizio ottobre, i cantieri dovrebbero prendere il via e le nuove rotatorie dovrebbero così essere pronte entro la fine dell’anno: nel dettaglio, quella Saldarini (in ingresso a Cormons nella congiuntura tra le strade regionali verso Gorizia, Udine e Mariano) verrà modificata e resa più sicura da un intervento che rivedrà le dimensioni della rotonda stessa. L’obiettivo è rendere più sicuro l’incrocio soprattutto per quanto riguarda la direttrice da e verso Gorizia: proprio arrivando dall’ex capoluogo provinciale infatti spesso le dinamiche della rotatoria non sono ben comprese, soprattutto da automobilisti forestieri.

Sarà completamente rivista invece la rotonda ex Caramel: gli interventi in questo caso saranno infatti abbastanza invasivi. Verranno persi i parcheggi sul lato tra le via Madonnina e Roma per far spazio di fatto ad una rotatoria centrale che possa rendere più comprensibile e ordinata la viabilità di un incrocio che mette in collegamento ben cinque strade: le due parti di via Friuli, via Madonnina, viale Roma e viale Venezia Giulia, l’arteria che conduce verso la frazione di Brazzano prima e la città di Cividale poi.

Entrambe le opere sulle rotonde saranno effettuate da Fvg Strade, con l’amministrazione Felcaro che ha ottenuto come quella sull’ex Caramel sia interamente coperta da fondi regionali: 430 mila euro circa su cui il municipio cormonese non metterà un soldo. La precedente giunta comunale guidata da Luciano Patat era riuscita ad avere la promessa da Trieste di garantire una quota almeno di 300 mila euro sull’importo complessivo, ma il passo decisivo per evitare che le casse comunali dovessero sborsare una quota è stato poi fatto dall’amministrazione Felcaro. «Siamo molto contenti – commenta il sindaco – di vedere ormai prossima la realizzazione di entrambe le opere sulle due rotonde: in autunno si svolgeranno i lavori» . –