Ricorso sui voti del sindaco Il Tar stabilisce il riconteggio
TORVISCOSA
Il Tar di Trieste ha deciso che bisognerà riconteggiare i voti delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre scorso a Torviscosa. Spetterà al dirigente del servizio elettorale regionale procedere con la riconta che dovrà essere espletata entro il 15 gennaio 2022.
Questa in sintesi la “sentenza non definitiva” notificata ieri mattina dal Tribunale amministratico regionale agli avvocati delle parti.
Come si ricorderà il candidato sindaco Enrico Monticolo aveva ottenuto 544 voti, lo stesso numero di preferenze ottenute dall’altro candidato Marco Turco. A essere nominato nuovo sindaco è stato Turco in base a una legge regionale che bypassa quella nazionale e che assegna la carica al candidato più giovane (ci sono tre mesi di differenza tra i due candidati sindaci). A quel punto Enrico Monticolo ha dato incarico a un legale del Foro di Udine, l’avvocato Massimiliano Sinacori di presentare ricorso al Tar. Ricorso inoltrato da Sinacori assieme al collega Romano Balcucci. Nel contempo il Comune di Torviscosa aveva dato mandato all’avvocato Filippo Pesce di Udine di fare resistenza al ricorso. Il Tar ha respinto l’eccezione presentata dal legale del Comune di Torviscosa inerente la mancata notifica del ricorso presso l’indirizzo privato del sindaco Marco Turco e non a quello del Comune. Il Tar ha rilevato che la notifica mediante Pec poteva essere fatta solo «agli indirizzi risultanti da un pubblico elenco», non essendo «da privato cittadino tenuto a dotarsi di tale strumento».
«Noi oggi festeggiamo definitivamente avendo ottenuto quanto chiesto: dare ragione alla volontà popolare», questo il commento soddisfatto dell’avvocato Sinacori. «Incassiamo felicemente il provvedimento del Tar. Ci era infatti spiaciuta l’eccezione formulata dal Comune di Torviscosa inerente la notifica al signor Turco – spiega ancora il legale – perchè riteniamo sia interesse comune andare a verificare la volontà popolare. Il Tar ha respinto l’eccezione della controparte evidenziando la pretestuosita della stessa: è logicamente insostenibile che il signor Turco non conosca una notifica dal momento che ha partecipato alla giunta che ha deliberato di resistere in giudizio. Ora la volontà popolare è stata fatta salva: con il riconteggio non ci saranno incertezze. Se verrà data ragione a Turco noi la accetteremo con serenità, se verrò data a Monticolo saremo ancora più contenti».
Il sindaco Marco Turco, dal canto suo, ribadisce di essere «fiducioso dell’esito della sentenza definitiva del Tar che avverrà dopo il riconteggio: questa metterà fine a questa spiacevole vicenda. Intanto noi lavoriamo per il bene del paese, affrontando le scadenze e portando avanti le richieste di contributi». —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto