Remuda, è scontro sul nuovo maneggio

Portelli (Pd): «Sarebbe uno scempio ambientale, con disagi per la scuola di Piuma. Volantinaggio nel quartiere»
L’assessore Baresi: si tratta semplicemente di sanare una situazione esistente da anni
È scontro sull’ampliamento del maneggio della Remuda. L’assessore all’Urbanistica, Dario Baresi, è intenzionato a riportare in consiglio comunale il provvedimento che classificherà l’attuale area in cui si trova il centro per l’equitazione come zona sportiva, sanando una situazione già consolidata nel tempo. Ma l’opposizione, che aveva già provocato il blocco della delibera nell’ultimo consiglio, è assolutamente contraria al progetto presentato, ritenendolo «ambientalmente devastante» e si sta mobilitando per modificarlo. «Il fatto è che si vuole realizzare un altro maneggio coperto, che oltre a creare disagi ambientali, penalizzerà senz’altro anche la scuola di Piedimonte che si trova a poca distanza, visto che a qualche metro ci saranno i cavalli, con tutto ciò che la loro presenza comporta, anche in termini igienici – afferma il capogruppo del Partito democratico, Federico Portelli –. E proprio i vertici della scuola stessa hanno presentato un’opposizione alla realizzazione del progetto. Nel caso in cui si dovesse insistere su questa linea noi ci opporremo fermamente, assieme agli abitanti di Piuma dove sarà fatto a breve anche un volantinaggio su questo problema». «Voglio ribadire che si tratta semplicemente di ratificare una situazione che già esiste da diversi anni – evidenzia invece l’assessore Baresi – e con questo atto si dà la possibilità di migliorare l’attività del maneggio che non nasce certo oggi. Peraltro – annuncia – i gestori si sono già dichiarati d’accordo ad arretrare il maneggio rispetto alla previsione iniziale e a realizzare un parcheggio a ridosso della scuola, in modo tale che a quest’ultima non venga creato alcun problema». In merito al fatto che anche la Regione, proprietaria dell’area, abbia inviato, attraverso gli uffici competenti, un’opposizione a questo progetto non spaventa per nulla l’assessore. «A parte il fatto che la Regione ha concesso in affitto l’area, a suo tempo, per realizzare l’attività di maneggio, confermando in seguito la concessione addirittura fino al 2019, non ha senso che oggi si opponga alla conferma urbanistica di questa scelta – rimarca Baresi –, ipotizzando, peraltro, la possibile realizzazione di uffici per l’ente in quest’area. Abbiamo comunque parlato con i rappresentanti regionali chiarendo la situazione, quindi, non ci sono problemi particolari neppure su questo fronte». «L’opposizione formale da parte della Regione era molto pesante e non credo proprio che possa essere bypassata così leggermente – replica Portelli –. È stato paventato, infatti, il possibile rischio di inquinamento delle acque del fiumiciattolo che si trova in quest’area perché, ovviamente, questo nuovo maneggio coperto ospiterà i cavalli. Il fatto è – conclude Portelli – che la maggioranza non ha voluto tener conto, a suo tempo, di una proposta che avevamo fatto, la quale spostava il maneggio coperto di un centinaio di metri, superando così i problemi che si verrebbero a creare con l’attuale progetto. Ripresenteremo senz’altro questa proposta e osteggeremo con tutti i mezzi possibili lo scempio ambientale che si vorrebbe attuare».

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