Remanzacco è morto Celso Mirai

REMANZACCO. E' stato pioniere, a Remanzacco, nel ramo della grande distribuzione: sua, all'inizio degli anni Sessanta, l'iniziativa imprenditoriale che diede il via alla nascita del parco commerciale - oggi di proporzioni significative - del paese. Il commendator Celso Mirai, titolare dell'omonimo mobilificio, si è spento a 86 anni: lascia la moglie, originaria delle Valli del Natisone (lui, invece, era nativo di Ovaro), e due figli, Diego e Lucio. I funerali saranno celebrati questo pomeriggio alle 16, nella chiesa parrocchiale. Commosso, ammirato e riconoscente il ricordo che i compaesani gli tributano: «Un uomo dinamico - sintetizzano l'ex sindaco Scarabelli e l'attuale primo cittadino, Daniela Briz -, propositivo, attento. Attivo e presente, sempre, in vari campi». Da quello della politica - fondatore di una lista civica, fu amministratore comunale - all'ambito dello sport, che lo vide impegnato in prima persona, soprattutto nelle realtà delle bocce e del ciclismo; dal mondo alpino (fu capogruppo dell'Ana locale) alla sfera, naturalmente, professionale. (l.a.)
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