Reana in lutto per “Lurèns”, il guerriero dall’animo buono morto in un incidente stradale

REANA DEL ROJALE. Il Rojale è sotto choc. La comunità a fatica accetterà di non vedere mai più “Lurèns” come veniva chiamato da tutti. È infatti mancato tragicamente Lorenzo La Vittoria, 39 anni, residente a Reana del Rojale in zona Reanuzza nei pressi dell’ex caserma Nanino.
Un incidente stradale avvenuto giovedì sera lungo la strada provinciale 51 all’altezza dell’agriturismo “La Lobie” di Tavagnacco ha strappato alla vita il giovane che, alla guida della sua Vespa, è deceduto sul colpo. Le cause dello schianto sono ancora in fase di accertamento.
Unico figlio di Giovanni e di Luisa Cattarossi anch’essi residenti da molti anni a Reana del Rojale, Lorenzo prestava servizio nell’Ottavo reggimento alpini della Brigata Julia di stanza a Venzone. Gli era da poco stato ufficializzato l’avanzamento di grado a sergente maggiore con anzianità assoluta.
Molto conosciuto nel territorio, circondato da tanti amici, si era sposato il primo settembre con Elisa Stefenatti, 34 anni, impiegata commerciale della ditta Sifa con sede a Rizzolo, con cui stava progettando di creare una famiglia.
Nessuno avrebbe immaginato una fine prematura e tragica per questo giovane dalla corporatura robusta e dalla grande forza. Per questo motivo, dall’alto del suo metro e novanta di altezza e dei suoi cento chili di peso, da qualcuno veniva soprannominato “Il guerriero”.
Ma al di là dell’aspetto esteriore, Lorenzo era di animo buono e sensibile, gentile e disponibile, educato e gioviale. Per questo suo modo di essere aveva tanti amici con cui spesso si ritrovava per condividere i momenti importanti oppure semplicemente per stare in compagnia.
«Quando ci ritrovavamo per festeggiare avvenimenti o per stare insieme– ricordano i suoi più cari amici – Lorenzo si distingueva ed era un riferimento per noi. Quando non era presente, la sua assenza si faceva sentire. Ci mancherà moltissimo».
Lorenzo era anche attivo nel sociale essendo socio del gruppo Alpini di Reana di cui era consigliere. «Era uno dei tre nostri iscritti attualmente in armi – spiega il capogruppo Ana di Reana, Daniele Bertoni – ed era sempre presente alle nostre attività, cui partecipava con impegno ed entusiasmo.
In occasione delle celebrazioni per il Centenario dalla fine della Grande Guerra era stato da noi nominato cerimoniere: ne era molto orgoglioso».
Il gruppo Ana di Reana, in segno di rispetto e cordoglio, ha annullato l’assemblea annuale dei soci prevista per domenica 16 dicembre. Lorenzo era anche donatore iscritto all’Afds rojalese e collaborava durante i molteplici appuntamenti organizzati in paese, dai festeggiamenti dell’Assunta alla realizzazione del Pignarûl epifanico. La data dei funerali non è ancora stata fissata.
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