Rapporti con l’estero, un aiuto da Ascom

Uno sportello per l’internazionalizzazione delle imprese: è il nuovo servizio offerto da Ascom-Confcommercio di Pordenone a favore dei propri iscritti e non soltanto. L’iniziativa è stata presentata ieri agli operatori dell’associazione di categoria e si avvale dei servizi offerti dall’Aice, l’associazione italiana per il commercio estero. «L’Aice – ha affermato il segretario generale David Doninotti – lavora in maniera orizzontale, coinvolgendo tutte le imprese, dalle micro alle grandi, in tutti i settori, sia per l’export sia per l’import. Ormai i rapporti internazionali non li intesse soltanto l’industria manifatturiera, ma anche quella dei servizi, e allo stesso tempo le importazioni possono riguardare anche materie prime o semilavorate che vengono poi completate dal manifatturiero».
Insomma, un panorama a 360 gradi, di cui le imprese di Ascom sono protagoniste. «E’ un servizio che offriamo – ha spiegato il presidente di Ascom Pordenone, Alberto Marchiori – e senza rubare niente a nessuno. Nel senso che le Camere di commercio saranno svuotate di questo ruolo di internazionalizzazione». Lo sportello, presentato ieri, sarà attivo da subito con un front office nella sede di Ascom al quale gli interessati potranno accedere chiedendo consulenza, la quale sarà fornita da un back office. A gestire il servizio sarà il vicepresidente Dino Cancellier, mentre allo sportello sarà presente Elisa Bonora, già responsabile per l’associazione dell’ufficio politiche comunitarie. Pordenone in quest’ambito è apripista anche per le altre associazioni del Triveneto, presenti ieri al convegno.(l.v.)
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