Ragazzo preso a bastonate al parco, per il pm «è tentato omicidio»: tre giovani a processo
Due imputati, però, sono al momento reperibili. All’origine del sanguinoso pestaggio a Pordenone ci sarebbero stati precedenti dissapori tra i coinvolti

Si riaccendono i riflettori sul parco Querini, a Pordenone. Ma questa volta sono quelli della giustizia, incaricata a valutare e pronunciarsi in merito all’episodio di tentato omicidio avvenuto il 25 febbraio 2023 all’interno dell’area verde alle porte di via Mazzini, dove un giovane, Bassati Kamagate, oggi di 22 anni, originario della Costa d’Avorio e residente a Pordenone, era stato picchiato con un paletto di ferro e un bastone di legno. Secondo la Procura, le azioni messe in atto dal gruppo di tre giovani avrebbero potuto provocare la morte del ragazzo. Di qui l’imputazione per tutti e tre di tentato omicidio.
Si è celebrata ieri mattina l’udienza davanti al gup del tribunale di Pordenone Milena Granata. A causa dell’irrintracciabilità di due imputati, il processo è stato aggiornato all’udienza del prossimo 13 maggio, quando si discuterà la posizione Mohamed Moumen, cittadino marocchino di 30 anni, senza fissa dimora in Italia, ieri in aula difeso dall’avvocato Daniela Magaraci. Gli altri due giovani sono difesi dagli avvocati Sara Rizzardo e Guido Rigolo.
Quel giorno era un sabato pomeriggio. Le tracce di sangue da parco Querini proseguivano per almeno un tratto di via Mazzini, dove la vittima dell’aggressione si era adagiata in attesa dei soccorsi.
Secondo l’accusa, l’intero episodio sarebbe andato in scena all’interno del parco, dove i tre giovani erano arrivati già muniti di paletto di ferro e bastone in legno. Tra loro e il ventiduenne in passato c’erano stati alcuni dissapori. Nel corso della discussione nata quel pomeriggio e che aveva visto anche la presenza di un amico della vittima, dal branco uno di loro avrebbe sferrato un colpo in testa a Kamagate, provocandogli un trauma cranico commotivo con alcune fratture e lesioni, giudicate guaribili in quaranta giorni. Il giovane era stato anche trasportato in ospedale a Udine per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
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