Prova generale con 39 camper area attrezzata verso l’apertura

Lucia Aviani

CIVIDALE

Un plotone di 39 camper, provenienti da tutto il Friuli e dal Veneto, ha “invaso” Cividale, lo scorso weekend, in una sorta di prova generale in vista dell’apertura – ormai imminente – dell’area dedicata che l’amministrazione sta attrezzando accanto alla piscina comunale. «I lavori volgono al termine» conferma il sindaco Daniela Bernardi, già organizzatasi con il Campeggio Club Udine (promotore del raduno, primo ritorno in grande dall’inizio dell’emergenza sanitaria) per pianificare un bis proprio per la serata del taglio del nastro. «Vorrei fossero loro a inaugurare il sito, pernottandovi» spiega, anticipando che, «da camperista», farà lo stesso e precisando che il sodalizio udinese, (il quale collabora al progetto fin dalla sua genesi «perché – ricorda Bernardi – era importante raccogliere i pareri e i suggerimenti della categoria direttamente interessata»), sarà coinvolto pure nel sopralluogo conclusivo.

«Questa tipologia di turismo – sottolinea il sindaco – si sta consolidando e diffondendo rapidamente. Anche in occasione della Mytho Marathon abbiamo registrato alte presenze di camperisti: la scelta di puntare sul recupero dell’appezzamento, fino a poco tempo fa in abbandono, adiacente alla piscina si è insomma rilevata azzeccata, perché assistiamo a una crescita costante degli arrivi». E oltre a offrire un nuovo importante servizio, la piazzola attrezzata per la sosta dei mezzi restituisce appunto alla città uno spazio in precedenza inutilizzato e fortemente degradato, a tutto vantaggio dell’immagine di un contesto per il quale si profilano altri significativi sviluppi. In un recente incontro con l’assessore regionale allo sport Tiziana Gibelli, infatti, la prima cittadina ha ribadito l’urgenza di un intervento di radicale ristrutturazione della pista di atletica vicina all’area camper, impianto del quale, anche in considerazione della posizione strategica, gli sportivi locali sollecitano il recupero da decenni. «Ora che, finalmente, il Comune ha ottenuto il bene in gestione dall’Efa – ricorda Bernardi – si potrà intervenire. Ho consegnato all’assessore Gibelli lo studio di fattibilità dell’opera, con il piano economico». Servirà oltre un milione di euro e per questo sarà determinante il sostegno della Regione: e dalla titolare della delega allo sport è arrivata promessa di interessamento. Ma tornando al raduno dei camperisti: «Nelle due giornate – informa il vicepresidente del Ccu e delegato nazionale della Federazione Campeggiatori, Marco Valentini – abbiamo anche promosso il dono del sangue, un progetto che sta particolarmente a cuore al nostro Club e che attuiamo tramite una convenzione con l’Afds». —





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