Promozione turistica tramite blog
MANIAGO. Promozione turistica in prima linea a Maniago: 44 persone, tra guide e accompagnatori turistici regionali, nonché operatori di agenzie incoming di viaggio e turismo, hanno scelto di partecipare all’Educational tour nelle Valli delle Dolomiti friulane, itinerario alla scoperta del territorio organizzato da Comune ed ecomuseo, in collaborazione con sodalizi e altri municipi.
La giornata di studio ha permesso di conoscere il territorio tra Maniago e i fiumi Meduna, Cosa e Tagliamento, attraverso un programma di visite con esperti locali alla scoperta delle specificità culturali, paesaggistiche, artigianali ed enogastronomiche. Il tour è partito dal museo Coricama di Maniago, con la presentazione del neonato Centro di interpretazione dedicato ai mestieri. Poi tappa a palazzo d’Attimis. Lasciata la città del coltello, l’itinerario ha toccato Pradis di Sotto, nel comune di Clauzetto, Pinzano e Sequals, per concludersi al museo dell’emigrazione di Cavasso.
Novità di questa edizione è stata la partecipazione di alcuni travel bloggers, che hanno raccontato il viaggio usando smartphone e tablet, con aggiornamenti in tempo reale dei post nei loro diari di viaggio, la condivisione di contenuti multimediali sui social network come Facebook, Instagram e Twitter attraverso gli hastag #lamaniago e #dolomitifriulane.
«Questa promozione, che per il secondo anno abbiamo realizzato a Maniago e nei comuni limitrofi, permette a chi veicola il turismo nella nostra regione di conoscere zone spesso poco valorizzate dai tour tradizionali, ma che trovano un alto gradimento in un pubblico sempre più attirato da turismo soft, musei minori, borghi e bellezze naturalistiche delle Dolomiti friulane – ha commentato l’assessore al Turismo, Cristina Querin –. Ci sono ampi spazi di crescita del turismo nelle nostre aree, se sapremo mettere a frutto la visibilità che attraverso i media si potrà realizzare. Da tempo stiamo lavorando su progetti che integrano esperienza diretta di turisti e guide con attivazione dei social media. Ricordiamo l’instatour di maggio, con la partecipazione di 40 instagrammers, e il recente progetto di valorizzazione della pitina con le associazioni camperisti, con il quale sono state realizzate visite e degustazioni da produttori di Maniago». (g.s.)
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