Progetto Medes Scambi per battere il bullismo a scuola
SACILE. Azzerare i conflitti e il disagio a scuola: prevenzione per 500 studenti e una squadra di docenti in formazione nell’istituto comprensivo di Sacile, con i partner spagnoli del progetto europeo “Medes” sull’asse Sacile-Vila-Real. Il bullismo? Ha i giorni contati a Sacile e Vila-Real.
«Da 35 casi all’anno di ragazzi difficili e a rischio a un unico e isolato caso nel 2015». Miracoli di Medes: ha messo a fuoco il risultato concreto Maria Angeles Alba,dirigente spagnola ieri nel centro Zanca con i colleghi sacilesi Alessandro Basso, Claudio Morotti e gli assessori alla cultura Carlo Spagnol, allo sport Claudio Salvador.
In dieci anni il progetto di mediazione ha risolto problemi di relazione e impegno nelle scuole di Vila Real, senza provvedimenti disciplinare autoritari. aVogliamo esportare a Sacile – ha detto Alba – la strategia di mediazione». L’assegno di 151 mila euro dei fondi “Erasmus+” ha stretto l’alleanza e gli scambi Sacile-Vila Real: la delegazione spagnola è in città per il lavoro di mediazione umanistica, calibrato in cinque giorni e molti percorsi relazionali. L’Europa apre i cordoni della borsa nel triennio 2015-2018: la cabina di regia a più mani conta l’associazione spagnola El Porc Espí e la coop Itaca di Pordenone con le scuole Ies Miralcamp e la secondaria Balliana-Nievo dell’ic sacilese.
«Pronti al coinvolgimento con Medes – dicono i dirigenti Morotti e Basso –. Il valore aggiunto è quello dello scambio linguistico-culturale».©RIPRODUZIONE RISERVATA
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