Prof trans, i volantini della Lega: "Dovevano avvertire i genitori"

CERVIGNANO. Bufera al liceo Einstein. Michele Romeo, il professore intersessuale che, la scorsa settimana, ha iniziato il suo primo giorno come supplente all’istituto superiore cittadino, è ancora al centro delle polemiche.
Ieri mattina, alcuni esponenti della Lega nord di Cervignano e di Aquileia si sono presentati davanti all’istituto scolastico e hanno distribuito agli studenti e ai loro genitori un volantino per protestare contro il dirigente Aldo Durì, reo, a detta del Carroccio, di non avere informato le famiglie in merito alla presenza del professor Romeo a scuola.
La Lega pretende le scuse da parte del preside e chiama in causa anche l’Ufficio scolastico regionale. «Il bersaglio – spiega l’esponente della Lega nord di Cervignano e di Aquileia, Alberto Puntel – non è l’ormai noto supplente, ma il dirigente scolastico dell’istituto cervignanese e il Provveditorato, rei di aver leso i diritti genitoriali lavandosi le mani come Ponzio Pilato, senza affrontare i genitori delle classi interessate dalla supplenza “straordinaria”.
Le famiglie si sono viste scavalcare, per ruolo e diritto. Chiedete almeno scusa. Il preside Durì si è posto il problema di informare i genitori degli alunni al fine di riceverne l’assenso?».
Secondo gli esponenti del Carroccio, era necessario «perché l’articolo 30 della nostra Costituzione colloca il diritto/dovere di educazione e istruzione nelle mani dei genitori, che si sono visti scavalcare, in modo pilatesco, dall’omissione del dirigente scolastico».
Puntel è un fiume in piena. «I genitori sono venuti a conoscenza del tutto a cose fatte. Hanno subito un torto gravissimo. La teoria del “sesso fluido” o di genere, testimoniata con coraggio da Michele Romeo, è molto pericolosa per la vita dei nostri ragazzi».
Conclude il leghista: «Il capogruppo alla Camera, Fedriga, sta predisponendo un disegno di legge per obbligare le autorità scolastiche a richiedere il consenso dei genitori nel caso in cui si vada a inserire un nuovo argomento didattico all’interno delle classi. Romeo è in tutto e per tutto un “nuovo argomento didattico”».
La pensa in modo diametralmente opposto il segretario del Partito democratico di Cervignano, Mario Carnino, secondo il quale quello che conta è la preparazione scolastica del docente. «Mi fa sempre piacere essere in disaccordo con la Lega, mi rassicura in merito ai miei principi.
A noi non interessa come vadano vestiti i professori a scuola. L’unica cosa importante è il curriculum del docente e, in questo caso, stando a quanto ho letto, è di tutto rispetto. Non vedo quale danno possa aver fatto il preside a scegliere questo insegnante».
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