Primo giorno di ferie con moglie e figli: cuoco di 44 anni annega alle Maldive

AVIANO. La tanto desiderata vacanza estiva finalmente era arrivata, dopo un anno intenso di lavoro, dopo il lockdown imposto dall’emergenza sanitaria. Ottenuto il via libera dalla compagnia aerea, sabato 8 agosto tutta la famiglia è arrivata a destinazione, in una delle mete tropicali più belle del mondo, le Maldive.
Ma per Alessandro Rosignoli, 44 anni, originario di Castellucchio, nel Mantovano, trapiantato da una ventina d’anni ad Aviano, per la moglie e i figli, il sogno si è trasformato subito in un incubo. Appena tre ore dopo lo sbarco, il tempo di prendere possesso dei bungalow e sistemare le valigie, al primo bagno in mare Alessandro è annegato.
Probabilmente a causa di un malore, forse una congestione. A darne notizia è stata la stessa moglie Chiara Piatti, con un drammatico post su Facebook in cui informa dell’accaduto i tanti amici vicini e lontani. «È l’ultima foto di migliaia scattate insieme - scrive Chiara, sotto la foto che ritrae lei e il marito con tanto di visiera anti-covid allo sbarco in aeroporto - sei mancato e ancora siamo qui a chiederci se sia vero o se ci sveglieremo da questo orrendo incubo.
È giusto che i nostri amici sappiano che questo sorriso e le solite battute (di batman) non lo vedranno più. Ale se ne è andato ieri in una delle meravigliose isole delle Maldive dove eravamo approdati non più di 3 ore prima x la ns vacanza estiva. Non ci sono parole per descrivere lo shock del mare che lo ingoia e il suo corpo inerme sulla spiaggia mentre il medico tenta una disperata respirazione cardio polmonare. Ciao Papá ci manchi da morire. Chiara».
Chiara e Alessandro erano viaggiatori, ogni anno un fantastico luogo da scoprire: sulla foto di copertina di lei campeggia uno splendido panorama delle Hawaii e l’intera famiglia, Alessandro, la moglie e i tre figli adolescenti, che sorridono felici. Una scena, mille scene come tante avevano vissuto e altre avrebbero dovuto vivere. Il mare verde delle Maldive avrebbe fatto loro da scenario.
In un istante, invece, tutti i loro sogni sono stati cancellati e la loro vita distrutta. Alessandro, di professione cuoco, aveva lasciato Castellucchio una ventina d’anni fa, proprio per lavoro. Poi là si era sposato ed erano nati i tre figli, due maschi e una femmina. Il papà morto anni fa, nel Mantovano c’è ancora la sorella Sara, disabile, che alla morte della mamma nel 2018 è stata ospitata alla comunità residenziale Anfass di Ostiglia. Alessandro ne era divenuto il tutore legale e appena poteva veniva a trovarla.
A Castellucchio del resto ha ancora zii e cugini e tutti gli amici d’infanzia. Era stato in paese non più di dieci giorni fa. La notizia infatti ha fatto subito il giro delle amicizie e ora tutti quanti attendono il rientro della salma per poter salutare un’ultima volta Alessandro. Per questo servirà però qualche giorno, non appena cioè la burocrazia malese lo consentirà.
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