Prima notte senza coprifuoco Regole anticontagio rispettate
Tutto liscio, o quasi, nella prima notte senza coprifuoco. Le forze dell’ordine, tuttavia, hanno continuato a vigilare sul rispetto delle regole anticontagio, come fanno ormai da mesi: obbligo di mascherina e divieto di assembramento sono stati rispettati e nessuno è stato sanzionato.
«Martedì sera c’era molta gente in giro – spiega l’assessore al Commercio e alla Sicurezza Emanuele Loperfido – e, a parte uno spiacevole episodio, c’è stato un sostanziale rispetto delle poche regole. In particolare c’erano molti giovani, che evidentemente non vedevano l’ora di tornare a frequentare liberamente la città».
Il servizio di vigilanza è stato organizzato, come accade da mesi, dalla Questura di Pordenone che ha coordinato a livello provinciale il lavoro delle forze dell’ordine. Un’attività che si concentra solitamente nei fine settimana e che è stata portata avanti anche martedì sera, in quanto prefestivo. Rispetto ai mesi scorsi, però, è cessato l’obbligo di rispettare il coprifuoco.
La serata è stata tutto sommato tranquilla, un ritorno alla normalità nel rispetto delle regole anticontagio.
Si è registrata solo una segnalazione in un bar, dove un uomo aveva alzato il gomito dando in escandescenze. All’arrivo degli agenti, però, era già andato via.
Un episodio che ha visto le forze dell’ordine intervenire prontamente «a dimostrazione che i servizi organizzati garantiscono il controllo del territorio e consentono a chi vuole godere delle libertà della zona bianca di poterlo fare, e contemporaneamente di poter individuare chi viola il buonsenso e non rispetta il quieto vivere» commenta l’assessore Loperfido. —
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