“Premio Vigilia” ai giovani Fantin e Mazza

Latisana: il riconoscimento a due personaggi famosi, uno sportivo e un affermato economista
LATISANA. Mai così giovani. Con l’edizione numero 32 il premio Vigilia di Natale esce dagli schemi consolidati e premia due eccellenze agli inizi delle rispettive carriere, sportiva una e professionale l’altra. Due nomine suggerite da altrettanti eventi accaduti proprio mentre la Giunta comunale era alla ricerca dei candidati per il 2017: l’affermarsi ai campionati mondiali assoluti di nuoto paralimpico in Messico di una giovane promessa e la partecipazione a una serata sulle macro tendenze globali di un affermato economista, il primo italiano a conseguire ben tre lauree all’età di 24 anni.


E così venerdì 22 dicembre alle 18 nella sala consiliare del municipio di Latisana l’edizione 2017 del premio Vigilia di Natale sarà consegnata ad Antonio Fantin e Massimo Mazza.


Antonio Fantin, studente di terza liceo, allo scientifico di Latisana, in soli due mesi da ottobre alla scorsa settimana ha conquistato quattro titoli ai campionati europei giovanili disputati a Genova e un oro nei 400 stile libero, un argento nella staffetta 4x100 e un bronzo nella finale dei 100 stile libero, con il fantastico crono di 1’08”11 che rappresenta il nuovo record italiano nella categoria S6, ai mondiali di città del Messico.


Massimo Mazza si occupa di ricerca e statistica e ha accresciuto la propria esperienza in Brasile, America Latina, India e Cina, poco più che ventenne si è laureato in ingegneria delle telecomunicazioni al Politecnico di Milano, in ingegneria matematica e fisica all’Ecole Centrale di Parigi e in ingegneria applicata alla finanza ad Harvard.


«Quest’anno abbiamo voluto premiare due giovani che, in ambiti diversi, grazie all’entusiasmo, alla determinazione, alla costanza e al coraggio hanno ottenuto successo e riconoscimenti ad alti livelli – commenta le due scelte l’assessore comunale alla cultura, Daniela Lizzi – due premiati d’eccezione che sono un esempio per tutta la comunità di Latisana, alla quale possiamo dire con orgoglio che appartengono. Antonio Fantin e Massimo Mazza dimostrano con il loro vissuto che è possibile raggiungere obiettivi straordinari in tutti i campi della vita, grazie a forza d’animo, motivazione e volontà di riuscire». Due candidature che rispecchiano perfettamente i valori che intende promuovere il premio, istituito nel 1982 dall’amministrazione per onorare i propri concittadini o figli di almeno un genitore latisanese, che abbiano dato lustro alla cittadina.




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