Posta di Maniagolibero, l’ufficio da oggi apre tutti i giorni

MANIAGO. Da oggi, all’ufficio postale di Maniagolibero sarà ripristinato l’orario ordinario. Niente più apertura a giorni alterni, quindi, ma per sei ore su sei giorni, come era stato sino al 7...
Di Giulia Sacchi

MANIAGO. Da oggi, all’ufficio postale di Maniagolibero sarà ripristinato l’orario ordinario. Niente più apertura a giorni alterni, quindi, ma per sei ore su sei giorni, come era stato sino al 7 settembre, data in cui è entrato in vigore il piano di razionalizzazione di Poste italiane.

Una prima battaglia vinta, insomma, anche per l’amministrazione Carli: maggioranza e opposizione hanno infatti portato avanti compatte questa lotta a difesa di un servizio fondamentale per la cittadinanza.

Non una vittoria definitiva, però. L’orario ordinario, come ha precisato il sindacalista di Cisl Slp, Gianfranco Parziale, per il momento sarà attivo sino a fine giugno, ossia quando si terrà l’udienza nel merito del Tar del Lazio rispetto alla richiesta dei dodici Comuni interessati dai tagli di annullare il piano di razionalizzazione di Poste italiane.

La scorsa settimana, alcuni sportelli per i quali era prevista la chiusura sono stati riaperti, tra cui Lestans di Sequals e Ramuscello di Sesto al Reghena. Per l’ufficio di Maniagolibero, però, nulla era cambiato. Il sindaco Andrea Carli, mettendo in evidenza la disparità di trattamento, aveva dunque inoltrato una diffida alla società che gestisce la corrispondenza per chiedere l’immediato ripristino dell’orario ordinario di apertura dell’ufficio. «Non accettiamo disparità di trattamento: i cittadini hanno diritto al servizio pubblico che la legge ci riconosce – aveva ribadito il primo cittadino di Maniago –. E’ una questione sulla quale non ci possono essere mezze misure: rivogliamo il servizio garantito nella sua interezza». A una settimana di distanza, l’annuncio del ripristino dell’orario. «Una notizia positiva per Maniago – ha commentato il sindacalista Parziale –. Ora attendiamo di capire se anche negli sportelli di Anduins di Vito d’Asio e Castelnovo del Friuli sarà ripristinato l’orario pieno».

Quello dei tagli agli uffici postali cosiddetti minori è un disagio che sta penalizzando numerosi centri del Pordenonese. La chiusura di sportelli in piccoli centri sta avendo ricadute negative soprattutto sulla popolazione anziana. I disagi si amplificano nei paesi pedemontani e montani, dove uffici postali “alternativi” a quelli soppressi sono spesso distnti o difficilmente raggiungibili con mezzi pubblici.

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