Scontro tra un’automobile e la motostaffetta: annullata la tappa “regina” del Giro under 23
Scontro tra una moto della giuria e un’auto lungo la statale 52: due feriti, uno in gravi condizioni, mentre la corsa si concluderà domani a San Daniele

Un incidente stradale, avvenuto a Enemonzo, lungo la statale 52, attorno alle 15.40 di sabato 6 settembre, ha coinvolto la giuria del Giro ciclistico internazionale del Friuli Venezia Giulia e ha portato all’annullamento della tappa. Due le persone soccorse: entrambe viaggiavano su una motostaffetta. Uno di loro, il pilota, classe 1957, è rimasto ferito in modo serio ed è stato accompagnato all’ospedale di Udine con l’elicottero. L’altro, giudice di gara, classe 1989, ha riportato lesioni più lievi ed è stato portato al pronto soccorso di Tolmezzo. Stando alle prime informazioni, nessuno dei due è in pericolo di vita. La Ampezzo-Ravascletto avrebbe dovuto essere la “tappa regina” della corsa ciclistica under 23. Era la terza delle quattro tappe previste nell’ambito della manifestazione organizzata dalla Asd Libertas Ceresetto, che ha sede a Martignacco.
A scontrarsi con la moto, per cause ancora al vaglio della polizia stradale di Udine (che gestisce la scorta al Giro), un’auto condotta da un cittadino venezuelano di 35 anni che è rimasto illeso.
L’incidente è avvenuto a una quarantina di chilometri dall’arrivo. Le operazioni di soccorso – sul posto, oltre al personale sanitario e alla Polstrada, anche i vigili del fuoco di Tolmezzo – sono state talmente articolate che la direzione ha deciso di bloccare tutto. Nessun traguardo, dunque, nessuna vittoria. Si deciderà tutto domani (domenica 7 settembre) al termine della quarta tappa Cervignano - San Daniele che si snoderà lungo un percorso di 151 chilometri.
«Non abbiamo molte notizie sulle condizioni dei due feriti – spiega il presidente della Libertas Ceresetto, Andrea Cecchini – attendiamo indicazioni dai medici. La cosa più importante è che si riprendano presto, questo ci auguriamo. Per il resto, come società organizzatrice, siamo dispiaciuti per quanto è successo perché di fatto ha annullato la tappa più importante del Giro che prevedeva anche una salita inedita. Il Giro si concluderà domani a San Daniele».
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