Pordenonelegge 2025, “L'Europa in dialogo” parte con la Nobel Ebadi

Presentato al Parlamento Europeo il percorso centrale della 26^ edizione della festa del libro e della libertà. Alla conferenza stampa hanno portato il loro saluto la Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola con l'Eurodeputato Alessandro Ciriani. Hanno illustrato le iniziative il presidente di fondazione Pordenonelegge.it Michelangelo Agrusti e il direttore artistico Gian Mario Villalta

Pordenonelegge riparte da Bruxelles e dal Parlamento Europeo dove mercoledì 2 luglio, alla presenza della presidente Roberta Metsola, ha presentato il suo progetto "L'Europa in dialogo", di scena alla 26/a Festa del libro e della libertà.

Nell'edificio dedicato ad Altiero Spinelli hanno portato il loro saluto anche l'eurodeputato Alessandro Ciriani e le vicepresidenti Pina Picierno e Antonella Sberna.

PordenoneLegge 2025, il cammino parte dal parlamento europeo

Le iniziative sono state illustrate dal presidente di Fondazione Pordenonelegge.it, Michelangelo Agrusti, con il direttore artistico, Gian Mario Villalta: dal 17 al 21 settembre, nella città che si appresta a diventare Capitale Italiana della Cultura 2027, sono in programma oltre 350 eventi in cinque giorni, con 600 protagonisti internazionali e una novità, annunciata da Agrusti.

"A inaugurare il festival, come segno di attenzione a quanto accade nel mondo e in particolare nel Medio Oriente, sarà l'avvocata e attivista iraniana Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace 2003, da anni costretta a lasciare il suo Paese", ha detto.

Pordenonelegge è un festival concepito "sull'uscio della storia" e sarà quest'anno osservatorio della realtà contemporanea con il suo filo rosso europeo. Pluralità è la parola d'ordine di pordenonelegge, avremo fra gli altri autrici e autori ucraini, russi, israeliani e palestinesi".

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