Pordenone, studente spruzza spray al peperoncino in autobus: identificato grazie alle telecamere

Grazie alla prontezza dell’autista è stato possibile evitare conseguenze più gravi: il mezzo è stato accostato in sicurezza presso la successiva fermata di via Interna, con l’apertura delle porte d’ingresso, delle botole sul tetto e del finestrino lato guida, consentendo ai passeggeri di defluire. Fortunatamente, nessuno ha avuto necessità di ricorrere a cure mediche.

L'autista dopo aver avvisato l'ufficio tecnico dell'Atap, diretto dall'ingegner Luca Piasentier, e il responsabile della security aziendale, Alessandro Esposito, ha proseguito la corsa fino al capolinea, dopo essersi sincerato delle condizioni dell'utenza rimasta sul mezzo.

Il coordinamento tra gli uffici ha permesso l’immediata acquisizione delle immagini della videosorveglianza di bordo, successivamente messe a disposizione della polizia locale di Pordenone, che si è subito attivata per l’identificazione dell’autore del gesto.

Nella mattinata di venerdì 26 settembre, gli agenti della polizia locale hanno individuato il giovane salendo a bordo di un autobus della linea 22 all’altezza dell’Istituto Mattiussi di Pordenone.

Il ragazzo, risultato minorenne e di nazionalità italiana, è stato identificato, ma al momento non è stato adottato alcun provvedimento nei suoi confronti.

Atap ribadisce l’importanza del rispetto rigoroso del regolamento di vettura, evitando qualsiasi comportamento nocivo per l’utenza e il personale di guida.

L’episodio dimostra inoltre l’efficacia dell'implementazione del sistema di videosorveglianza installato sui mezzi aziendali, che consente, con la collaborazione delle Forze dell'Ordine, nel caso specifico della Polizia Locale di Pordenone, una tempestiva identificazione del responsabile.