Pordenone si scopre città di paracadutisti Sette nuovi iscritti alla sezione territoriale

la storia
Enri Lisetto
Sette nuovi paracadutisti: la sezione di Pordenone dell’Associazione nazionale paracadutisti d’Italia ha organizzato un corso di paracadutismo di interesse militare per lanci con paracadute emisferico ad apertura vincolata.
Di interesse militare perché il corso, seppur tenuto da istruttori di paracadutismo non effettivi alla Brigata paracadutisti Folgore, è soggetto a normativa del ministero della Difesa tanto che i materiali utilizzati per i lanci degli allievi sono gli stessi impiegati dai paracadutisti militari e l’attestato di abilitazione al lancio che si consegue dopo tre lanci è firmato sia dal presidente nazionale del sodalizio sia dal comandante del Centro addestrativo paracadutismo di Pisa.
Il consiglio direttivo della sezione aveva deciso di intitolare il corso che si è da poco concluso al tenente colonnello paracadutista Arnaud Beltramè della Gendarmeria nazionale francese, caduto durante un attentato terroristico compiuto dal franco-marocchino Redouane Lakdim il 23 marzo scorso in un supermercato a Tebres.
Beltrame si offrì spontaneamente di sostituirsi a uno degli ostaggi, una donna, che era rimasta all’interno dopo che gli altri erano usciti. Lasciò il suo cellulare acceso, in modo che i colleghi rimasti fuori potessero seguire quello che avveniva nel supermercato.
I sette allievi – Nicola Melchiori di Crespano del Grappa, 25 anni, Riccardo Gatta, 23 anni, di Frosinone, Vitoantonio Devito, 21 anni, di Calvi Risorta, Vittorio Semeraro, 21 anni, di Bari, Martina Gufi, 20 anni, di Tarquinia, Matteo La Morgia, 19 anni, di Macerata e Antonella Minnella, 22 anni, di Locri – sono tutti appartenenti alle Forze armate. Hanno frequentato il corso teorico e pratico che è servito per conoscere i materiali in utilizzo per gli aviolanci, le misure di sicurezza sia su vettore aereo civile sia militare e il comportamento da tenere durante il lancio dall’aereo e le operazioni da effettuare durante la discesa.
A fine corso sono stati valutati da una commissione di istruttori di paracadutismo e sono risultati idonei. Accompagnati dagli istruttori Daniele Ambrogi e Luca Zanin si sono cimentanti nella scuola di paracadutismo di Ferrara a effettuare i lanci di abilitazione.
I nuovi paracadutisti vanno cosi ad alimentare i soci della sezione di Pordenone. Il prossimo corso comincerà a febbraio. —
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto