Pordenone pedala, si parte: obiettivo cinquemila adesioni

PORDENONE. Sta entrando nel vivo la macchina organizzativa della 44ª Pordenone pedala, in programma domenica 4 settembre: ieri doppio appuntamento, prima con i vertici di Electrolux per definire le modalità di attraversamento dello stabilimento, poi l’inaugurazione – indossando le nuove magliette dell’evento, stavolta verdi – del punto vendita e iscrizioni nell’ex cartoleria Demetrio, in piazzetta Cavour.

Il percorso è già definito e consentirà ai 5 mila partecipanti (questo è l’obiettivo a cui punta Luigi Tomadini e tutto lo staff) di conoscere anche i luoghi che saranno attraversati: si partirà da piazza Risorgimento per passare a Torre, nell’area delle terme romane (dove si incontreranno i primi cartelli indicatori), quindi Cordenons, Villa d’Arco, San Quirino per la tappa al parco di villa Cattaneo.

Quindi si proseguirà verso Roveredo in Piano per giungere allo stabilimento Electrolux, dove il patron della corsa Tomadini accoglierà i partecipanti con uno dei dirigenti dello stabilimento purliliese: si entrerà dall’ingresso nord per sbucare in quello sud. Successivamente si proseguirà lungo la Pontebbana e si entrerà a Porcia.

Dopo aver attraversato il centro si proseguirà nell’area del lago della Burida dove il Rotary preparerà adeguato materiale informativo del progetto di riqualificazione dell’area, che sarà poi approfondito nel punto di arrivo al parco Galvani.

L’arrivo, come di consueto, è previsto verso mezzogiorno nel polmone cittadino per la tradizionale pastasciutta e per le premiazioni.

«La partenza sarà alle 9.15 – ha spiegato Tomadini –. Un po’ più tardi rispetto alle partenze tradizionali delle 8.30 istituite da Demetrio per dare un po’ di respiro alle famiglie con bambini piccoli. Un esperimento già testato lo scorso anno e che è stato gradito. Anche i percorsi, più brevi, sono adatti a tutti e soprattutto accessibili anche ai più piccoli».

In città e in provincia si possono già vedere i punti diraccolta delle adesioni: tra questi, gli storici gruppi Tulipano, Avis, Anmil e Bcc Pordenonese.

«Quest’anno, rispetto al 2015, quando per la prima volta ci siamo occupati in prima persona dell’organizzazione dopo la scomparsa di Demetrio – ha sottolineato Tomadini – contiamo di avere più iscritti, anche perché non ci sono eventi concomitanti come lo scorso anno. L’obiettivo è di raggiungere i 5 mila: vedremo».

Intanto, nei giorni scorsi si è iscritta probabilmente la partecipante più anziana, una donna di 90 anni.