Pordenone dice addio a Teresina, volontaria punto di riferimento per scout e missioni
Originaria di San Giorgio al Tagliamento era diventata una insostituibile presenza nella famiglia dell’Agesci del Don Bosco. Con il gruppo missionario del Sacro Cuore per decenni ha sostenuto le iniziative in favore delle comunità bisognose della terra

È mancata Teresa Giacinto in Missinato. Era nata a San Giorgio al Tagliamento (Venezia) da una famiglia unita, di fede autentica e valori cristiani. Negli anni ’50 aveva raggiunto a Pordenone lo zio, monsignor Antonio Giacinto (direttore del settimanale diocesano Il Popolo), come sua assistente.
È con Renzo Missinato (“Akela”), suo futuro marito, che comincia la sua avventura nel mondo degli scout. Diventa per tutti “la Teresina”, insostituibile presenza nella famiglia dell’Agesci del Don Bosco. A essa ha dedicato il suo tempo per oltre cinquant’anni, cucinando per i lupetti (giovani scout) nei campi estivi. Ed è per questa sua grande accoglienza e disponibilità che Teresina è entrata nei cuori di tutti, come fosse una seconda mamma.
Negli anni si è dedicata, oltre che ai suoi cinque figli e ai numerosi nipoti, ad attività di volontariato. È stata esempio di un servizio incondizionato verso il prossimo. Con le “ragazze” del gruppo missionario del Sacro Cuore, per decenni ha sostenuto le iniziative in favore delle comunità bisognose della terra. Il funerale avrà luogo mercoledì 22 ottobre, alle 15.30, nella chiesa del Sacro Cuore di Pordenone. Il rosario verrà recitato martedì 21 ottobre, alle 19.30, nella medesima chiesa.
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