Pordenone, conti in tasca alla giunta Ciriani: ecco la classifica dei rimborsi

Nel 2019 spese raddoppiate: Amirante, Grizzo e Boltin i più “girovaghi”.  Zero richieste per l’assessore Burgnich. Nella lista anche piccoli spostamenti
Ciriani, Boltin e Amirante a Rimini
Ciriani, Boltin e Amirante a Rimini

PORDENONE. Nel 2019 hanno superato i 14mila euro, il doppio dell’anno precedente. Sono le spese dell’amministrazione comunale di Pordenone per viaggi e missioni istituzionali. Non si pensi a località esotiche: la missione può essere anche solo Casarsa o Venezia per una conferenza.

A rappresentare il Comune di Pordenone, in Italia ma non solo, va soprattutto l’assessore Cristina Amirante, che ha deleghe pesanti. Nel 2019 ha superato i 5mila euro di spese, andando a Udine e Trieste molte volte per seminari e riunioni e altre a Roma: in primavera per partecipare a incontri sulla mobilità sostenibile (“Roadmap 2019 per l’Italia” o il convegno Mobility Report), a luglio per la presentazione delle Caserme verdi e per partecipare al convegno “Anci e Confcommercio per la Rigenerazione Urbana”.

E poi a Matera per il raduno nazionale dei Bersaglieri, a Bologna a febbraio per il coordinamento di tutti gli assessori dei Comuni capoluogo di provincia sulla mobilità sostenibile, organizzato da Anci, a ottobre a Bruxelles alla “Convention Urban regeneration”. E poi a Rimini per Ecomondo (a novembre) “Stati generali della Green economy 2019”.

È stata questa la missione più costosa per l’amministrazione comunale perché, oltre ad Amirante – 730,38 euro complessivi in cui spiccano 51 euro di parcheggio (forse chi arriva in auto viene punito?) – si sono andati l’assessore all’ambiente Stefania Boltin, che però ha optato per il treno (399,64 euro in tutto) e il sindaco, che è andato solo al ritiro del premio delle Green city (227,05 euro).

Tra gli assessori girovaghi anche Boltin, che alterna missioni nazionali a quelle a corto raggio: dal convegno a Codroipo sulla cimice asiatica (chiesto il rimborso chilometrico di 17,54 euro) o la Ecofest di Aviano (rimborso di 9,10 euro) o ancora la cerimonia del rientro della bandiera di guerra a Casarsa (rimborso chilometrico di 10.68 euro). Specializzato in missioni in regione l’assessore Eligio Grizzo: riunioni del Comitato delle autonomie locali a Udine o del Comipar.

Diverse missioni anche per l’assessore Guglielmina Cucci, che ha la delega al turismo. Per lei tante missioni in giornata in regione per la delega al turismo e alle attività produttive (da Tramonti a Lignano da Palmanova a Villach) , qualcuna più lunga a Roma e Matera nell’ambito delle pari opportunità.

Il sindaco si muove poco, ancor meno gli assessori Emanuele Loperfido , Walter De Bortoli e Pietro Tropeano (per loro più che altro rimborsi chilometrici, niente vitto). Chi proprio non si è mossa mai nel 2019 è stata l’assessore alle Finanze Maria Cristina Burgnich, troppo impegnata a fare quadrare i conti, anche quelli degli altri assessori. I cordoni della borsa – la giunta lo sa – li tiene saldamente lei e non fa sconti a nessuno. —


 

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