Ponte del Diavolo da sistemare previste opere da 55 mila euro

L.a.

CIVIDALE

Una consistente posta stanziata a bilancio – 55 mila euro – permetterà l’attuazione di importanti lavori di manutenzione straordinaria sul ponte del Diavolo, che sarà presto interessato da un intervento di recupero degli elementi in calcestruzzo degradati.

A pochi anni dal centenario dell’infrastruttura – demolita nell’ottobre 1917, subito dopo la disfatta di Caporetto, e riedificata nella primavera dell’anno successivo –, si procederà dunque a un’azione di consolidamento, che tuttavia non prevede opere invasive e che di conseguenza non altererà minimamente l’aspetto del simbolo di Cividale, inserito nell’elenco dei beni culturali e architettonici della provincia di Udine e sottoposto a tutela.

Resta un punto di domanda sull’eventuale necessità di una parziale chiusura al traffico durante le attività di cantiere, che richiederanno un paio di mesi: «Dipenderà – anticipa l’assessore Giuseppe Ruolo – dalla ditta che si aggiudicherà l’appalto. La gara si chiuderà lunedì: solo a quel punto, in base al vincitore, potremo saperne di più sulle modalità operative prescelte».

L’auspicio dell’amministrazione Bernardi è che si riesca a evitare blocchi, considerato il fatto che i lavori riguarderanno le arcate e comunque la parte esterna del ponte del Diavolo, ma su questo aspetto, come accennato, la certezza ancora non c’è.

«La fase preliminare – spiega Ruolo – comprenderà la pulizia delle superfici e il trattamento delle armature; quella di ripristino, poi, consisterà nella ricostruzione degli elementi in calcestruzzo. La pulitura sarà eseguita tramite idrolavaggio ad alta pressione, per rimuovere lo sporco e le incrostazioni accumulatesi nel tempo: preliminarmente saranno effettuati saggi mirati, necessari per la scelta dei prodotti più adeguati e per la definizione della pressione da esercitare, in modo da evitare danneggiamenti al manufatto. Seguirà il ripristino della funzionalità delle armature affioranti, con lavorazioni che comprenderanno la spazzolatura a mano e meccanica, a seconda delle necessità rilevate nei vari punti, per asportare ossidazioni, aggressivi chimici e qualsiasi altro materiale contaminante depositatosi sulla struttura». —



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