Pomeriggio da star dalla d’Urso per Asquini

La sanvitese, Miss chirurgia estetica, alla trasmissione su Canale 5 a raccontare la sua storia

SAN VITO. Chirurgia estetica, non per vanità ma per bisogno. Se poi ne deriva la notorietà, tanto meglio. Continua con questo spirito il successo della sanvitese Samanta Asquini sull’onda della conquista, lo scorso anno, della fascia di “Miss chirurgioa estetica”. Giovedì la quarantenne, nata in Svizzera e originaria di Varmo, dove risiedono i genitori – ma è residente da molti anni a Ligugnana di San Vito –, è stata ospite di Pomeriggio Cinque, il programma in onda su Canale 5 e condotto da Barbara d’Urso. Ormai abituata al piccolo schermo, nel salotto televisivo è parsa a suo agio.

«Ero stata invitata a raccontare la mia storia e l’esperienza da miss – racconta Asquini –. Un’altra bella esperienza, quella con la d’Urso: ho avuto meno tempo del previsto per parlare ma sono stata trattata benissimo». Chiamata in trasmissione per la sua bellezza e semplicità, per raccontare come è diventata “Miss chirurgia estetica”, l’ha sfiorata anche un’incursione di Enrico Lucci delle Iene, programma per cui era già apparsa in un servizio (rimandato in onda a Pomeriggio Cinque). Ma la sua storia è stata presa con serietà: la chirurgia estetica non è sinonimo di vanità, nel suo caso.

Come già aveva osservato quando era emersa tra le 12 finaliste “rifatte”, la rinosettoplastica cui si era sottoposta in una prima occasione andava al di là del fattore estetico. Durante un’operazione otorinolaringoiatrica c’era stato un errore, ed era per lei iniziato un calvario lungo quattro anni tra le sale operatorie. Un mese e mezzo fa l’ultimo intervento: «Sono stata operata di nuovo al naso, stavolta da uno tra i cento più famosi chirurghi al mondo, Zoran Zgaljardic, per il quale ora sono testimonial – riferisce –. Grazie a lui ora sono spariti anche i dolori di cui ancora soffrivo». Samanta è anche fotomodella (per esempio per la rivista “Shot magazine”), ma il suo lavoro resta quello di addetta alle vendite all’Ipercoop Meduna di Pordenone, posto cui rimane legata: un sogno che è diventato realtà, quello di diventare modella, che le sta regalando molte soddisfazioni, ma rimane coi piedi per terra.(a.s.)

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