Polo della previdenza Inpdap e Lavoro traslocano all’Inps

I due enti si trasferiranno entro l’estate in piazza Vittoria In un unico palazzo troveranno spazio tutti gli uffici

Inpdap e Direzione territoriale del Lavoro lasceranno entro l’estate le rispettive sedi per occupare gli spazi oggi inutilizzati del palazzo dell’Inps, in piazza Vittoria. La riorganizzazione, che scatterà a partire dalla prima metà di giugno, coinvolgerà anzitutto i diciannove addetti della sede provinciale dell’istituto di previdenza dei dipendenti della pubblica amministrazione, che lasceranno gli uffici di via Roma per accomodarsi al secondo piano dello stabile adiacente alla chiesa di Sant’Ignazio.

«Abbiamo già avviato le pratiche per il trasloco, dopo aver ultimato i lavori che hanno permesso di recuperare il secondo livello del nostro palazzo, che in questi ultimi anni era rimasto inutilizzato – spiega il direttore provinciale dell’Inps, Giorgio Primiceri -. Disagi? Non credo ce ne saranno, né per i dipendenti, né tantomeno per gli utenti: all’accettazione manterremo, in una prima fase transitoria, due sportelli distinti per l’erogazione dei servizi a lavoratori autonomi e dipendenti da una parte e ai lavoratori del pubblico dall’altra, per non generare confusione». La confluenza degli uffici goriziani dell’Inpdap nella sede provinciale dell’Inps è parzialmente conseguente alla soppressione dell’ente previdenziale che assistei lavoratori della Pa, decretata nel dicembre del 2011 dal Governo Monti.

«Pur avendo lavorato in maniera autonoma fino a questo momento, le due realtà opereranno senza problemi in sinergia, con l’Inpdap che già ora a livello generale è entrata a far parte dell’organizzazione dell’Inps», rileva Primiceri. Una piccola rivoluzione, che creerà – di fatto – all’ombra del colle del castello una sorta di polo della previdenza e dell’assistenza ai lavoratori, considerato che già entro la fine dell’estate, il palazzo di piazza Vittoria dovrebbe accogliere anche i dipendenti della Direzione territoriale del Lavoro, destinati nel volgere di qualche mese a lasciare gli uffici di via Goldoni. Lo stabile di proprietà dell’ente previdenziale nazionale, intanto, si sta rifacendo il look, con gli operai al lavoro per ultimare i rimanenti interventi di adeguamento degli uffici che, a partire da giugno, ospiteranno complessivamente un’ottantina di addetti. Non dovrebbero restare privi di inquilini invece gli spazi della sede Inpdap di via Roma: nel palazzo che sorge a poche decine di metri da piazza Vittoria dovrebbero trovare ospitalità gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, attualmente dislocati in corso Italia.

Christian Seu

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