Polemica su Tolmezzo in fiore La Pro loco lasciata sola

«La nostra riunione di confronto sugli eventi ci fu già a gennaio. C'era anche Confcommercio. Su Tolmezzo in Fiore nessuno obiettò nulla». La giovane presidente di Pro Loco Tolmezzo, Valentina Marega, lo ricorda dopo le tante critiche, specie di commercianti, sulla festa cancellata. «Abbiamo fatto a gennaio una riunione – prosegue – con le associazioni attive a Tolmezzo nell'organizzazione di eventi. Era aperta al pubblico. L'avevamo fatta proprio per evitare sovrapposizioni di eventi e per condividere le scelte. Infatti alcuni appuntamenti abbiamo deciso assieme di spostarli. Su Tolmezzo in fiore non ci furono obiezioni. Da quell’incontro uscì un programma. E poi un volantino portato casa per casa».
Marega spiega la scelta di volere solo vivaisti e fioristi locali: «Organizzare una Tolmezzo in fiore in cui c'erano dei vivaisti veneti, del Basso Friuli voleva dire danneggiare economicamente quelli della zona. Ci sono negozi di fiori in cui il dipendente è unico e non può spostarsi e ci sono vivai per cui partecipare a Tolmezzo in fiore voleva dire danneggiarsi perché avevano un prodotto con una maturazione più indietro rispetto alla Bassa friulana. Pro Loco – aggiunge – conta una trentina di soci. Dalle tante critiche (che ci miglioreranno) mi sono accorta che c'è molta attenzione a Tolmezzo sulle attività che fa Pro Loco e allora mi spiace dal punto di vista attivo: mi sarebbe piaciuto che le persone che stanno criticando le scelte per Tolmezzo in Fiore ci fossero state quando le scelte sono state fatte per aiutarci a farne di migliori. Abbiamo bisogno di questo. Una Pro Loco per funzionare ha bisogno di gente che fa lavoro di volontariato e questa gente non c'è. I commenti di Da Pozzo sono quelli che mi sono dispiaciuti di più: io con Confcommercio ho collaborato negli eventi che abbiamo fatto, c'è stata grandissima collaborazione. Mi è sembrato che se ne dimenticasse». Marega plaude agli shopping days proposti: «Che organizzino eventi è un bene, un risvolto positivo dell'annullamento di Tolmezzo in fiore». Sulle critiche dell'ex presidente della Pro Loco, Roberto Zamolo, ricorda l'assenza di un passaggio di consegne e un episodio: «A due settimane dall'insediamento abbiamo avuto un controllo dell’Agenzia delle Entrate, normalissimo, però sui 3 anni precedenti. Abbiamo chiesto aiuto a chi quelle carte le aveva fatte. Lo abbiamo avuto solo dalla segretaria. Il presidente non ha mai voluto aiutarci, anzi. Non rispondeva al telefono. La sua critica avrei voluto sentirla prima. Ora è tardi». —
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